Luciana Littizzetto divorzia e si dichiara a Bill Gates: “Il mio cuore è andato in tilt”
Bill Gates torna single e Luciana Littizzetto non perde neanche un minuto per fargli una corte spudorata.
Luciana Littizzetto ha divorziato dal marito Davide Graziano, con cui ha condiviso la vita per venti anni. Recentemente anche Bill Gates ha chiuso il suo matrimonio con la moglie Melinda e la conduttrice di Che tempo che fa insieme a Fabio Fazio non ha esitato un attimo per fare la sua corte spudorata al nuovo scapolo. Ecco cosa gli ha scritto:
“Caro Guglielmo, detto Bill
posso chiamarti Billy come la libreria? Questa letterina te la scrito in Arial14, grassetto interlinea 1. Che tu lo sappia, visto che ci tieni, caro piccolo Gates, caro ghetin dal cuore infranto. Da quando ti ho visto con quella tazza bianca nell’intervista con Fabio, il mio cuore è andato in tilt e ho dovuto fare Ctrl Alt Canc per rimetterlo a posto. Da quando ho visto quei tuoi occhietti shuerci e la tua pelle dai riflessi di silicio, quella tua frangia da Schnauzer e quei tuoi maglioni alla Crepet ogni volta che avvio il mio pc ho un fremito. Non so se è per te o per il filo scoperto. Non essere triste, Kill Bill. Non pensare che il tuo matrimonio sia stato un floppy, sappi che quando si chiude una porta si apre una windows.
Formatta e riavvia, io sono pronta a manovrare il tuo mouse, connetti la tua porta USB con la mia, zippami, formattami, masterizzami, fai di me quello che vuoi, smanettami come fossi una tastiera. Vuoi sapere dov’è il tasto invio? Indovina. E poi sono tutta naturale Bill, qui non ce n’è di Silicon Valley. Guardami, sono anche portatile. Se ti piacciono solo le donne con un nome di un frutto come Melinda non c’è problema, mi cambio il nome. Ti piace Renetta? Sei Microsoft di nome e di fatto (micro e anche soft)? Fa niente Bill, dipende sempre da come lo usi. E se hai fatto tutti sti miliardi sono certa che lo usi molto bene.
Ti prego non fare come tutti gli altri uomini, che appena mollano la moglie vanno subito con quelle più giovani. Fai come i sub, vai per gradi, io sono a metà. In fondo siamo grandi e vaccinati – io non ancora, ma ci arriverò. Facciamoci una vacanza tranquilli sono io e te, Billy, magari in un’isola. Fai che comprarmi le Galapagos, a me bastano. Mostrami il tuo Palo Alto, ti faccio scoprire il mio punto G, Bill, che ti assicuro prende dappertutto. Forza premi ESC ed esci con me.
Tua per sempre, Renetta.”