Lucy Hale condivide i segreti della sua routine di benessere dopo gli anni da alcolista: “preghiera e meditazione hanno scandito i miei giorni”
L'attrice si è lasciata il delicato periodo alle spalle, trasformando l'esperienza in un qualcosa di positivo anche per gli altri.
Lucy Hale non è solo un volto noto del mondo dello spettacolo. Dietro il sorriso luminoso e l’eleganza sul red carpet si cela una donna forte e determinata, impegnata a fare la differenza nella vita altrui. La 35enne attrice, salita alla popolarità mondiale con la serie Pretty Little Liars, festeggia un importante traguardo personale. Da due anni, infatti, ha smesso di bere, una battaglia portata avanti mentre cerca di aiutare la società affinché sia un posto migliore.
La routine di Lucy Hale per sconfiggere l’alcolismo
A conferma degli importanti sforzi profusi, ha da poco ricevuto l’Humanitarian Awards per Friendly House, un programma residenziale no-profit a sostegno delle donne affette da dipendenze. Il riconoscimento ne sottolinea l’altruismo, frutto pure degli errori commessi in passato, finita in un calvario dalla quale ha saputo uscire grazie a una notevole tenacia.
Memore dei momenti delicati attraversati, ha pensato di tirare fuori dall’esperienza qualcosa di positivo. Il premio significa per lei molto più della sua sobrietà, ha dichiarato commossa Lucy Hale. Rappresenta la forza e la vulnerabilità di chiunque abbia intrapreso un percorso analogo.
Lucy Hale ha affrontato un viaggio profondo. Tramite la preghiera, la meditazione, la terapia e un sano regime alimentare, ha ritrovato sé stessa e la serenità perduta. Dall’altra parte c’è una nuovo inizio, scegliendo sé stessi un piccolo passo alla volta, ha aggiunto.
Ma la felicità di Lucy Hale trascende l’individualità. È, infatti, un’ardente sostenitrice di un approccio olistico alla salute, fondato sull’equilibrio tra mente, copro e spirito. Crede nell’unione dei tre fattori. Cerca di fare un po’ di movimento ogni giorno, e, soprattutto, ascolta davvero il suo corpo, ciò di cui ha esigenza. Non si considera perfetta, né tantomeno la vita lo è. Adesso, però, è conscia di avere gli strumenti adatti ad affrontare qualsiasi cosa le capiti.
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