Luke Perry e quella malattia che lo portò via troppo presto: l’attore aveva fatto testamento nel 2015
Luke Perry, attore e iconico volto della celebre serie Beverly Hills 90210, fece testamento dopo aver scoperto una grave malattia.
Luke Perry, attore statunitense e iconico volto di Dylan McKay della storica Beverly Hills 90210, e successivamente idolo delle teenager, è scomparso il 4 marzo del 2019 all’età di 53 anni; oggi, 11 ottobre 2021, avrebbe compiuto il suo 55º compleanno. Trasferitosi a Los Angeles all’età di 18 anni e appassionandosi alla recitazione, iniziò a fare lavori saltuari per mantenersi come impiegato in un’azienda di pavimentazioni d’asfalto e in una fabbrica di porte, ottenendo poi i primi ruoli dopo numerosi provini, nell’arco di 4 anni. L’anno successivo, nel 1989, Luke Perry venne scritturato per il ruolo di Dylan McKay in Beverly Hills 90210, con il quale ottenne una grande popolarità. Durante il ruolo di McKay prese parte anche a una serie di film come Buffy – L’Ammazza Vampiri, Il quinto elemento, Mistero alle Bermuda, recitando nel film per la TV Riot, e nelle serie tv Oz, Jeremiah e Riverdale.
La prematura scomparsa dell’attore Luke Perry
Guest star di numerosi show televisivi, l’ultima apparizione di Luke Perry risale a C’era un volta a… Hollywood, di Quentin Tarantino nel ruolo di Wayne Maunder. Nel 2015, a seguito di una colonscopia, l’attore scoprì una serie di escrescenze pre-cancerose. Negli anni successivi divenne un sostenitore dei test del cancro al colon e fece testamento. Oltre a nominare i figli Jack e Sophie, avuti dall’ex moglie Rachel Minnie Sharp, come unici beneficiari, chiedeva anche, in caso di morte cerebrale, di non lasciarlo in vita e staccare la spina. Dopo aver combattuto e sconfitto il cancro al colon, un inctus improvviso spinse i medici a indurlo in un coma farmacologico che, a quanto pare, portò proprio a quella situazione, senza speranze, per la quale, nel suo testamento chiedeva di staccare la spina. Un volontà che è stata rispettata.
Luke Perry, attore statunitense e iconico volto di Dylan McKay della storia Beverly Hills 90210 e idolo delle teenager, è scomparso il 4 marzo del 2019 all’età di 53 anni; oggi, 11 ottobre 2021, avrebbe compiuto il suo 55º compleanno. Trasferitosi a Los Angeles all’età di 18 anni appassionandosi alla recitazione, iniziò a fare lavori saltuari per mantenersi come impiegato in una pavimentazioni d’asfalto e in una fabbrica di porte, ottenendo poi i primi ruoli dopo numerosi provini nell’arco di 4 anni. È poi l’anno successivo, nel 1989, che Luke Perry venne scritturato per il ruolo di Dylan McKay in Beverly Hills 90210, con il quale ottenne una grande popolarità. Durante il ruolo di McKay prese parte anche a una serie di film come Buffy – L’Ammazza Vampiri, Il quinto elemento, Mistero alle Bermuda, recitando nel film per la TV Riot, Oz e Jeremiah.
La scomparsa dell’attore Luke Perry
Guest star di numerosi show televisivi, l’ultima apparizione di Luke Perry risale a C’era un volta a… Hollywood, di Quentin Tarantino nel ruolo di Wayne Maunder. Nel 2015, a seguito di una colonscopia, l’attore scoprì una serie di escrescenze pre-cancerose. Negli anni successivi divenne un sostenitore dei test del cancro al colon e fece testamento. Oltre a nominare i suoi figli come unici beneficiari, chiedeva anche, in caso di morte cerebrale, di non lasciarlo in vita e staccare la spina. Dopo aver combattuto e sconfitto il cancro al colon, un inctus improvvisò spinse i medici a indurlo in un coma farmacologico che, a quanto pare, portò proprio a quella situazione, senza speranze, per la quale, nel suo testamento chiedeva, appunto, di staccare la spina. Un volontà che è stata rispettata.