M. Night Shyamalan svela il suo prossimo film, il primo per Warner Bros

Dopo la lunga collaborazione con Universal – che ha contribuito a rinvigorire la sua carriera – M. Night Shyamalan ha trovato un nuovo studio. Il regista e la sua Blinding Edge Pictures hanno siglato un accordo pluriennale con Warner Bros. Lo studio ha già fissato una data d’uscita per il suo prossimo lungometraggio, Trap, che uscirà il 2 agosto 2024.

In base all’accordo stipulato Shyamalan svilupperà progetti per Warner Bros. Pictures e New Line. Inoltre, produrrà un film che sarà scritto e diretto dalla figlia Ishana Night Shyamalan, The Watchers.

Shyamalan si è potuto reinventare con il suo lavoro presso la Universal, che ha distribuito l’horror The Visit (2015), uno dei suoi film più apprezzati che ha incassato 98 milioni di dollari (da un budget di 5 milioni). È stato l’inizio di una fruttuosa relazione tra lo studio e il regista, poi entrato in un periodo di inattività dopo una serie di pellicole ad alto budget, tra cui The Last Airbender e After Earth.

Dopo The Visit per Universal ci sono stati i successi di Split (2017), Glass (2019), Old (2022) e il suo più recente, Knock at the Cabin. Il regista ha autofinanziato i propri progetti per Universal ed è noto anche per il suo lavoro con il produttore Jason Blum.

Shyamalan è diventato un regista di fama con l’enigmatico Il sesto senso, uscito sotto la bandiera della Disney. Il film del 1999 con protagonista Bruce Willis detiene uno dei più famosi colpi di scena nella storia del cinema e gli ha fatto conquistare due nomination agli Oscar, una per la migliore sceneggiatura originale e una per la regia.

Il sesto senso ha generato un flusso costante di film che, per un certo periodo di tempo, gli hanno dato la reputazione di “regista dei colpi di scena”. Queste pellicole sono Unbreakable (2000), Signs (2002) e The Village (2004). In totale, i suoi film hanno incassato 3 miliardi di dollari a livello globale.

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