Mad Max: Fury Road, emergono nuovi dettagli sulla lite tra Charlize Theron e Tom Hardy sul set
Una pesante faida tra i due attori ha reso difficile la loro convivenza sul set di Mad Max: Fury Road
Che cosa ha scatenato la lite tra Charlize Theron e Tom Hardy?
Il set di Mad Max: Fury Road, celebre film diretto da George Miller nel 2015, è stato inquinato da una pesante lite tra i due principali interpreti della pellicola, cioè Charlize Theron e Tom Hardy. Non erano del tutto chiari i motivi del contendere, ma la colpa stava probabilmente nel modo di comportarsi di Tom Hardy che, fedele al Method Acting, portava anche off-screen l’atteggiamento (eufemisticamente) stralunato di Max Rockatansky. Ora è un libro a fare un po’ di chiarezza. Si tratta di Blood, Sweat & Chrome: The Wild and True Story of Mad Max: Fury Road, scritto dal giornalista del New York Times Kyle Buchanan, il quale fa riferimento – attraverso le voci di alcuni membri della crew – a uno specifico incidente avvenuto sul set che avrebbe guastato i rapporti tra i due attori.
“Mi ricordo chiaramente quel giorno“, afferma l’operatore Mark Goellnich. “Dovevano trovarsi alle otto in punto. Charlize [Theron] è arrivata puntuale, si è seduta sul War Rig [il mastodontico camion che guida nel film], ben sapendo che Tom [Hardy] non sarebbe mai arrivato alle otto anche se gli avevano esplicitamente chiesto di essere puntuale. Tutti sanno che non è mai puntuale di mattina. Se dovete trovarvi di mattina, scordatevelo: non ci sarà“. Secondo il primo assistente alla regia Ricky Schamburg, Hardy avrebbe fatto apposta a non presentarsi puntuale: “Se chiedi a me, sapeva che stava facendo arrabbiare Charlize perché lei è una professionista ed è arrivata molto presto“.
Quando Tom Hardy è arrivato con circa tre ore di ritardo, l’attrice lo stava ancora aspettando. Continua Goellnicht: “È saltata giù dal War Rig e ha iniziato a insultarlo pesantemente, dicendo: ‘Multate questo str***o del ca**o centomila dollari per ogni minuto di ritardo’. Lei aveva ragione e si è sfogata. C’era molto baccano e parecchio vento – lui potrebbe aver sentito solo una parte di quel che gli diceva, ma l’ha attaccata. Era molto aggressivo e lei si è sentita minacciata. Quello è stato il turning point“.