Madre! di Darren Aronofsky è un capolavoro, parola di Harvey Weinstein

Dopo aver diviso la critica di Venezia come non succedeva da tempo, Madre! di Darren Aronofsky ha finalmente raggiunto anche l’Italia.

Sicuramente, l’ultima fatica del regista de Il Cigno Nero debutta nel nostro Paese con un passaparola d’oltreoceano perlopiù negativo, ma secondo Harvey Weinstein, che con la compagnia che porta il suo nome ha prodotto e distribuito film quali Shakespeare In Love, Gangs of New York e The Hateful Eight, non c’è dubbio che Madre! sia un autentico capolavoro.

Il produttore, scrivendo un editoriale su Deadline, ha elogiato proprio il carattere divisivo e l’originalità di Madre! che, nel bene o nel male, non ha lasciato indifferente il proprio pubblico:

“Madre! è un altro di quei film che vivrà per sempre. Critici e spettatori si lamentano del fatto che non ci siano più lavori nuovi, originali, che osino. Se questo è il caso, allora [il film di Aronofsky] è il Sacro Graal dell’originalità, eppure sfoggia la propria magia in un genere vecchio quanto il cinema stesso, l’horror.”

Weinstein prosegue legando la visione di Madre! a un ricordo della sua vita da studente, quando vide Repulsion di Roman Polanski, che provocò una reazione quasi fisica nel futuro produttore, lasciando la sua intera classe disturbata. Secondo il fondatore della Weinstein Comany, Darren Aronofsky è “fenomenale così come lo è il suo film” e la gente continuerà a dibattere sul titolo anche molto tempo dopo aver lasciato la sala.

Madre! è uscito in Italia il 28 settembre. Prima di andarlo a vedere, potreste trovare utili le parole della sua star, Jennifer Lawrence, che ha voluto spiegare le metafore nascoste dietro al film convinta che possano rendere la visione più semplice.