Maestro, il naso ebraico di Bradley Cooper scatena furenti polemiche sui social: “È come il whitewashing”
Con il termine "whitewashing", si intende il fenomeno che vede assegnare a un attore caucasico il ruolo di un personaggio storicamente di un’altra etnia per renderlo più appetibile al pubblico.
Nella giornata di ieri, è stata rilasciato il trailer ufficiale di Maestro, biopic di e con protagonista Bradley Cooper sul celebre direttore d’orchestra Leonard Bernstein. Sebbene molti abbiano apprezzato la potente – visivamente parlando – cinematografia del trailer, a molti non è andato per niente giù il naso prostetico (lungo e appuntito) che i truccatori hanno applicato sul volto dell’attore. Secondo molti, stando alle centinaia di commenti sul web, si tratterebbe dell’ennesimo caso di whitewashing, vale a dire assegnare a un attore caucasico il ruolo di un personaggio storicamente di un’altra etnia per renderlo più appetibile al pubblico (Bernstein era infatti ebreo).
I commenti sui social sul naso ebraico di Bradley Cooper nel trailer di Maestro
“Sembra del tutto non necessario avergli dato un lungo naso prostetico data la sua somiglianza con Bernstein e il fatto che il famoso direttore d’orchestra non avesse affatto un naso così”. “Non c’era bisogno di allungare il naso a Bradley Cooper, il cui naso naturale è già più lungo di quello di Bernstein”. “Dare una presunta ‘faccia da ebreo’ a un attore non ebreo è l’equivalente di dipingere di nero la faccia di un attore bianco”. Sono solo alcuni dei commenti apparsi in queste ore sui social in riferimento all’aspetto di Bradley Cooper nel trailer di Maestro.
Altri utenti hanno sottolineato che se se si voleva caratterizzare in qualunque modo l’origine ebraica del direttore d’orchestra, ci sono numerosi attori ebrei o di origine ebraica che avrebbero potuto interpretarlo bene quanto Bradley Cooper. Nonostante le polemiche, Maestro è sicuramente uno dei film più attesi da qui fino a fine anno: il lungometraggio – che vede nel cast anche Carey Mulligan nel ruolo della moglie di Leonard Bernstein – uscirà su Netflix il prossimo 20 dicembre.