Mamma Mia! potrebbe essere un plagio di un noto film con Gina Lollobrigida
Mamma Mia! e il sospetto plagio di un film italiano del 1968: troppe somiglianze per essere solo una coincidenza?
Il musical Mamma Mia!, diventato un fenomeno globale e poi un film campione d’incassi nel 2008, potrebbe non essere così originale come molti credono. In effetti, la sua trama ricalca sorprendentemente da vicino quella di un film italiano del 1968, Buonasera, signora Campbell, diretto da Melvin Frank e interpretato da una spumeggiante Gina Lollobrigida. La domanda, quindi, sorge spontanea: plagio o semplice ispirazione inconscia?

Entrambe le opere ruotano attorno a una madre single, una figlia ignara della verità e tre possibili padri. In Buonasera, signora Campbell, la protagonista ha avuto relazioni con tre soldati americani durante la Seconda guerra mondiale. Dopo essere rimasta incinta, senza sapere chi sia il vero padre, convince ognuno di loro – all’insaputa degli altri – a inviarle denaro per crescere la figlia. Il caos scoppia quando, vent’anni dopo, tutti e tre decidono di farle visita nello stesso momento.
Mamma Mia!, ambientato invece su un’isola greca, racconta una storia praticamente identica: Sophie, la giovane protagonista, invita al suo matrimonio tre uomini che sua madre aveva frequentato nello stesso periodo, sperando di scoprire chi sia il suo vero padre. Seppur colorato da canzoni pop degli ABBA e da un’ambientazione estiva da cartolina, il cuore della narrazione è, di fatto, lo stesso.
Catherine Johnson, autrice del libro del musical, ha più volte negato qualsiasi connessione con il film italiano. Tuttavia, la decisione di ambientare la storia in Grecia – pur mantenendo un titolo italiano e una colonna sonora svedese – è sembrata a molti un tentativo di differenziare visivamente e culturalmente l’opera dal suo potenziale “precursore”.

È interessante notare che l’idea per il musical nacque dopo che Björn Ulvaeus vide Grease a teatro: un’ispirazione più legata al formato musicale che alla trama. Ma la somiglianza tra la narrazione di Mamma Mia! e Buonasera, signora Campbell resta troppo marcata per essere ignorata del tutto. Del resto, anche se non è un musical, il film del 1968 è una commedia brillante e ben orchestrata, con uno stile leggero e un cast memorabile che include, oltre alla Lollobrigida, anche Phil Silvers e Shelley Winters.
Se Mamma Mia! ha conquistato il pubblico con le sue atmosfere vacanziere e l’energia dei brani degli ABBA, Buonasera, signora Campbell seduce con il fascino dell’Italia del dopoguerra, l’eleganza della sua protagonista e un umorismo meno urlato ma più raffinato. Dove Mamma Mia! abbraccia il kitsch, il film italiano punta su malintesi intelligenti e un intreccio comico ben calibrato.
Coincidenza, ispirazione o plagio?
Ufficialmente, non esiste alcun riconoscimento o ammissione di un legame tra i due progetti. Ma per chi ha visto entrambi i film, è difficile ignorare le somiglianze. Anche se l’intenzione originale potrebbe non essere stata quella di copiare, resta il dubbio: è possibile creare qualcosa di completamente nuovo, se il seme dell’idea è già stato piantato altrove? In ogni caso, chi ha amato Mamma Mia! dovrebbe davvero concedersi la visione di Buonasera, signora Campbell: non troverà coreografie sfavillanti o canzoni da karaoke, ma scoprirà forse da dove tutto è davvero cominciato. Il film è disponibile su Prime Video.
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