Addio a Marco Tiberi: lo scrittore e sceneggiatore è morto a soli 51 anni
Formatosi come allievo di Furio Scarpelli, Marco Tiberi ha lavorato nella letteratura e nel cinema
La comunità artistica italiana piange la perdita di Marco Tiberi, scrittore, sceneggiatore e documentarista, scomparso all’età di 51 anni. La notizia è stata annunciata dalla sua famiglia, generando un senso di vuoto in tutti coloro che lo conoscevano.
Marco Tiberi: alcune delle opere più famose dello scrittore e sceneggiatore
Formatosi come allievo di Furio Scarpelli, Marco Tiberi ha incarnato la tradizione della commedia all’italiana attraverso il suo lavoro sia in televisione che nella letteratura. Il suo romanzo L’ultima morte di Peppe Bortone ha esplorato il mondo delle soap opera, narrando una storia senza un finale definito destinata a durare nel tempo.
Nel campo cinematografico, Marco Tiberi ha contribuito alla sceneggiatura di diversi film, tra cui Il figlio di Brancaleone e I mostri oggi. Il suo stile narrativo ha dato voce a personaggi in cerca di felicità e ha trattato temi politici e sociali con una prospettiva che superava l’individualismo, puntando al bene comune.
Tra le sue opere letterarie, si annovera anche il romanzo distopico Fine, scritto insieme a Giuseppe Civati, e il non-saggio Il sequestro. Controstoria del Partito democratico, pubblicato nel 2022, nell’opera, Marco Tiberi ha affrontato la deriva della sinistra italiana con acutezza e sensibilità.
I funerali di Marco Tiberi si terranno lunedì 25 marzo presso il Cimitero acattolico della Piramide a Roma, mentre nella mattinata verrà commemorato alla Casa del Cinema a Villa Borghese. Come affermato dai suoi colleghi e amici, sua eredità letteraria e cinematografica continuerà a vivere attraverso le sue opere, che hanno arricchito il patrimonio culturale italiano.
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