Margot Robbie e il segreto per piangere in Wolf of Wall Street: “È stato molto surreale”

Come fa Margot Robbie a richiamare le sue emozioni per prepararsi a scene intense? “Basta che ascolti la colonna sonora di Titanic, e subito mi vengono le lacrime”, ha raccontato Robbie in un episodio del podcast Talking Pictures: A Movie Memories, in uscita il 26 novembre. “È quello che faccio sul set quando ho bisogno di piangere per una scena.” Una volta, questa tecnica ha creato una situazione decisamente “surreale”.

“Nel set di The Wolf of Wall Street, c’era la scena intensa del divorzio e tutto il resto. E proprio quel giorno, Kate Winslet è venuta a trovare Leo [DiCaprio],” ha ricordato Robbie. “Ero nella stanza accanto, ascoltando la colonna sonora di Titanic per restare nello stato d’animo giusto, quando ho visto passare Kate e Leo insieme. È stato davvero surreale.”

DiCaprio e Winslet avevano recitato insieme nel famoso film di James Cameron del 1997, che vinse 11 Oscar, tra cui quello per la miglior colonna sonora e la celebre canzone My Heart Will Go On, interpretata da Celine Dion.

Robbie ha approfondito il suo metodo recitativo durante il podcast, condotto da Ben Mankiewicz di Turner Classic Movies e prodotto da Warner Bros. Discovery. La seconda stagione di questo show, dedicata alla commedia, ha appena debuttato il 12 novembre con un’intervista esclusiva a Bill Murray. Tra i prossimi ospiti ci saranno anche Carol Burnett, Jane Lynch e JB Smoove. Ogni episodio di 45 minuti esplora “conversazioni intime sui film che hanno plasmato la vita e il lavoro di alcuni dei registi e attori più acclamati di Hollywood”.

Il conduttore Mankiewicz ha condiviso una riflessione su quanto sia impegnativo il mestiere della commedia: “Groucho Marx una volta disse ‘Morire è facile; fare commedia è difficile’. I comici che passano ai ruoli drammatici affermano quasi all’unanimità che recitare in un dramma è come una vacanza in confronto alla commedia,” ha spiegato. “In questa stagione di Talking Pictures, parleremo dei film che hanno ispirato i più grandi attori comici della nostra generazione, come Bill Murray e Carol Burnett, e dei momenti cinematografici che hanno lasciato un segno indelebile su di loro. E ci saranno delle sorprese, come il film che ha dato a Margot Robbie il coraggio di scrivere a Quentin Tarantino per chiedergli di lavorare insieme.”