Margot Robbie e Jacob Elordi annunciano la data d’uscita del nuovo Cime tempestose
L'adattamento cinematografico di Cime tempestose firmato da Emerald Fennell arriverà nei cinema nel 2026.
L’attesissimo adattamento di Emerald Fennell del classico romanzo gotico Cime tempestose (Wuthering Heights) di Emily Brontë arriverà nei cinema il 13 febbraio 2026, appena in tempo per celebrare San Valentino. La Warner Bros. distribuirà il film, prodotto da MRC.
Fennell è non solo sceneggiatrice, ma anche regista e produttrice di questa nuova trasposizione, che vede un cast stellare composto da Margot Robbie, Jacob Elordi, Hong Chau, Alison Oliver e Shazad Latif. Anche la casa di produzione LuckyChap di Robbie, insieme a MRC, figura tra i produttori del progetto.
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L’adattamento di Cime tempestose segna la seconda collaborazione tra Fennell, MRC e LuckyChap dopo il successo del film Saltburn. È inoltre la terza volta che LuckyChap e Fennell lavorano insieme, dopo il pluripremiato Promising Young Woman. Il progetto ha generato grande interesse nell’industria cinematografica, scatenando una vera e propria guerra di offerte. Netflix aveva proposto una cifra sorprendente di 150 milioni di dollari, ma la scelta dei produttori è ricaduta sulla Warner Bros., che ha presentato un’offerta di 80 milioni di dollari, garantendo però una distribuzione cinematografica su larga scala e una robusta campagna di marketing, supervisionata da Michael De Luca e Pamela Abdy.
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Emerald Fennell aveva annunciato i suoi piani per adattare il romanzo di Emily Brontë lo scorso luglio, con una rivelazione a sorpresa sui social media. Il post includeva una grafica accompagnata da una celebre citazione del libro: “Sii sempre con me – Prendi qualsiasi forma – Fammi impazzire.”
In un articolo pubblicato a gennaio 2024 sul Los Angeles Times, Fennell ha approfondito il suo legame con il genere gotico, rivelando quanto profondamente lo ami: “Sono sempre stata ossessionata dal gotico. Che si trattasse dei bambini di Edward Gorey soffocati dalle pesche, prosciugati dalle sanguisughe o strangolati dai tappeti; delle eroine in pericolo di Du Maurier o del potere inquietante ed erotico delle fiabe di Angela Carter, il gotico mi ha sempre tenuto in pugno. È un genere in cui commedia e orrore, desiderio e repulsione, sesso e morte sono inseparabili. Ogni dialogo è carico della minaccia di violenza, di sesso o di entrambi.”