Maria Rosaria Omaggio, addio all’attrice e scrittrice

È morta oggi (lunedì 1 luglio 2024) a Roma Maria Rosaria Omaggio, aveva 67 anni. L’attrice e scrittrice, originaria di Napoli, aveva alle spalle 50 piece teatrali, 29 film e 18 fiction televisive. Debuttò sul grande schermo nel film di Umberto Lenzi Roma a mano armata. Sul piccolo schermo viene principalmente ricordata per la sua partecipazione a fiction come La squadra, Don Matteo e Donne di Mafia.

Nel film Walesa – L’uomo della speranza di Andrzej Wajda, presentato alla 70a Mostra del cinema di Venezia, aveva avuto il ruolo di Oriana Fallaci. Per la sua interpretazione aveva vinto a Venezia il premio Pasinetti; l’Arechi d’oro al Festival internazionale del cinema di Salerno e il premio Oriana Fallaci 2014. Nel film, la giornalista Oriana Fallaci intervista Lech Wałęsa nel suo appartamento di Danzica in un momento cruciale in cui, il suo ruolo e le sue azioni come leader di Solidarność, stanno per superare la cortina di ferro e conquistare l’Europa.

Tra gli altri suoi film ricordiamo La lozana andalusa di Vicente Escrivá; Culo e camicia di Pasquale Festa Campanile; Giocare d’azzardo di Cinzia TH Torrini; Le avventure dell’incredibile Ercole di Luigi Cozzi; François Villon di Serge Nicolaescu; Era una notte buia e tempestosa… di Alessandro Benvenuti; Un paradiso di bugie di Stefania Casini; Guido che sfidò le Brigate Rosse di Giuseppe Ferrara; Guardando le stelle di Stefano Calvagna e To Rome with Love di Woody Allen.

Sulla Rai Maria Rosaria Omaggio viene ricordata con Canzonissima. Celebre anche per aver posato sulle copertine di Playboy e Playmen. Scrittrice premiata (Il linguaggio dei gioielli – Il significato nascosto e ritrovato dell’eterna arte dell’ornamento dalla A alla Z, I racconti di C’era una volta, c’è sempre e ci sarà ancora), Goodwill ambassador per l’infanzia delle Nazioni Unite, istruttrice di Taiji Qan, aveva avuto un marito e tre compagni, ma nessun figlio.