Martin Freeman ha realizzato un film in cui si innamora di Jenna Ortega (nonostante abbia 31 anni in più): l’attore si difende dalle polemiche

Tra le argomentazioni sollevate anche l'Olocausto.

Martin Freeman e Jenna Ortega hanno 31 anni di differenza. Qualche mese fa hanno recitato in Miller’s Girl, il primo film sceneggiato, prodotto e diretto da Jade Halley Bartlett, la cui storia ruota attorno a una coppia formata da insegnante e studente. La loro differenza d’età è di più di tre decenni e, ovviamente, la cosa ha generato polemiche, a cui Martin Freeman ha risposto.

Martin Freeman è un uomo libero

Nel caso pensiate che fosse una brutta battuta sul suo cognome (“free man” significa uomo libero, per l’appunto), non lo era, sono parole sue. Il protagonista di Sherlock ha 52 anni, mentre la protagonista di Mercoledì ne ha 21. Certo è tutta finzione, ma Freeman ha lanciato un attacco a chi crede che Miller’s Girl difenda e sostenga rapporti tra coppie con un tale age gap. Sul Times, l’attore ha spiegato che si tratta di un film “adulto e ricco di sfumature”.

L’attore si è poi spinto verso una questione complicata: “Attaccheremo Liam Neeson per il fatto di essere in un film sull’Olocausto?” Un’associazione di pensiero difficile da comprendere, ma se lo dice lui, che è un uomo libero…

Al di là delle polemiche esplose sul web e sulla stampa, la verità è che il film è stato un clamoroso fallimento: è costato 4 milioni di dollari e ha incassato appena 889.500 di dollari in tutto il mondo. Problemi con la campagna marketing? Probabile. Oppure la gente non voleva andare al cinema per vedere Freeman e Ortega baciarsi. Il pubblico statunitense è (forse) ancora troppo bigotto, anche se, generalmente, film controversi come questo attirano sempre molto pubblico in sala.

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