Martin Scorsese e il suo nuovo progetto in Sicilia: parlerà dei naufragi del Mediterraneo

Martin Scorsese tornerà in Sicilia per girare un documentario sugli antichi naufragi del Mediterraneo, un progetto che lo riporterà alle sue radici a Polizzi Generosa, il paese natale dei suoi nonni paterni. Basato sulle ricerche dell’archeologa Lisa Briggs della Cranfield University, il documentario esplorerà la storia delle navi e dei marinai del passato utilizzando tecnologie avanzate come l’analisi del DNA.

Le riprese, previste per questa estate, si svolgeranno in vari luoghi iconici della Sicilia, tra cui Trapani, Marausa, Selinunte, Lilibeo-Marsala, e l’isola di Pantelleria. La produzione vedrà la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura della Regione Sicilia, la Sikelia Productions di Scorsese, la Sunk Costs Productions del Regno Unito, e il produttore statunitense Chad A. Verdi.

Martin Scorsese e il documentario girato in Sicilia

Le autorità locali sono entusiaste del progetto, con l’assessore ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato che ha confermato il pieno supporto della regione, mettendo a disposizione siti e parchi archeologici rilevanti. Tra le location selezionate ci sono anche la tonnara di Favignana, l’antica Mozia, e il borgo medievale di Erice. Polizzi Generosa, nota per le sue necropoli ellenistiche e il castello medievale, avrà un ruolo speciale nel documentario. Il sindaco Gandolfo Librizzi ha annunciato che Scorsese riceverà la cittadinanza onoraria del paese. Questo documentario non solo indagherà le antiche rotte marittime del Mediterraneo, ma rappresenterà anche un significativo ritorno emotivo per Scorsese alle terre dei suoi antenati, rafforzando il suo legame personale con la Sicilia.