Matilde Gioli affronta il tema del ghosting e commuove il pubblico: “alcuni modi di essere lasciati sono traumatici”

Durante la puntata di Le Iene andata in onda il 9 febbraio, Matilde Gioli ha parlato del ghosting, condividendo una riflessione sulla pratica della brusca interruzione di ogni comunicazione all’interno di una relazione. L’attrice ha raccontato un episodio che l’ha toccata da vicino, sottolineando l’impatto emotivo che può avere su chi lo subisce.

Matilde Gioli e le conseguenze del ghosting

“Succede a tutti di essere lasciati, ma alcuni modi sono più traumatici di altri”, ha esordito Matilde Gioli. Ha poi descritto una scena che si è trovata a interpretare di recente, in cui una donna rientra a casa dopo otto anni di convivenza e scopre che il partner è scomparso, lasciando soltanto un post-it con due parole: “mi dispiace”.

L’attrice ha parlato del senso di smarrimento e delle domande che sorgono dopo essere stati ghostati. “Di sicuro mi domanderei in continuazione perché”, ha affermato, evidenziando come molte persone, dopo aver subito una simile interruzione di rapporto, mettano in dubbio il proprio valore. Tuttavia, ha anche voluto trasmettere un messaggio positivo, suggerendo di non focalizzarsi sulla ricerca ossessiva di risposte, ma di accettare la situazione e andare avanti.

“Il ghosting non definisce voi, ma definisce chi lo fa”, ha concluso Matilde Gioli, incoraggiando chi si trova in questa condizione a concentrarsi su chi davvero merita attenzione e rispetto.

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