Matilde Gioli contro le tradizioni pasquali: “è proprio necessario?”

Matilde Gioli al fianco degli attivisti animalisti per salvare gli agnelli

L’attrice Matilde Gioli questa Pasqua si unisce all’appello di altre star italiane per salvare gli agnelli

Matilde Gioli è il nome d’arte di Matilde Lojacono, un’attrice italiana nata a Milano nel 1989 da padre pugliese e madre toscana. Dopo aver preso il diploma di Liceo Classico ed essersi laureata alla Statale di Milano in Filosofia, Matilde Gioli diventa famosa grazie al suo ruolo nel film Il capitale umano. Diretto da Paolo Virzì nel 2013, Il capitale umano è il film d’esordio della Gioli e le garantisce già diversi premi, tra cui il Premio Guglielmo Biraghi ai Nastri d’argento 2014 e il Premio Alida Valli al Bari International Film Festival.

Successivamente, nel 2014 arriva anche sul piccolo schermo grazie ad una apparizione in un episodio di Gomorra – La serie. I ruoli iniziato ad arrivare uno dopo l’altro, e Matilde Gioli diventa un’attrice assai ricercata in Italia. La sua ultima collaborazione è con la serie televisiva del 2020 Doc – Nelle tue mani. Il programma, diretto da Jan Maria Michelini e Ciro Visco, è liberamente ispirato alla storia del Pierdante Piccioni: primario che, risvegliatosi da un coma dopo un incidente stradale avvenuto nel maggio 2013, ha perso la memoria dei 12 anni precedenti all’accaduto.

Dietro al personaggio pubblico e cinematografico, Matilde Gioli nasconde un animo gentile, amante degli animali e comunque capace di difenderli. A tal proposito oggi, nel giorno di Pasqua, l’attrice milanese si è unita all’appello di tanti suoi colleghi e di tante sue colleghe per denunciare il maltrattamento degli agnelli nel periodo pasquale e l’eccessivo consumo di quelle carni.

 

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La didascalia parla chiaro:

Non mi piace dire agli altri cosa fare. Vorrei solo invitarvi a riflettere se è proprio necessario.

Matilde Gioli si è unita all’iniziativa della Lav, intitolata: “Se li ami non li mangi“, proponendo ricette alternative alla carne di agnello nel periodo Pasquale. Qualche giorno fa, tra l’altro, a Milano un gruppo di animalisti, promosso dall’associazione Animal Save, avevano manifestato in piazza Duomo inscenando l’uccisione di un agnello per sensibilizzare l’opinione pubblica.

Fonte: Instagram