Matrix 4: per Neil Patrick Harris le riprese sono state “molto intime”
Il nuovo arrivato del franchise Neil Patrick Harris è rimasto sorpreso dalle riprese di Matrix 4.
Le riprese di Matrix 4 non sembravano affatto quelle di un blockbuster, afferma Neil Patrick Harris
Matrix 4, l’attesissimo sequel della trilogia fantascientifica che ha ridefinito il cinema, uscirà nelle sale (e su HBO Max) entro la fine dell’anno. Co-scritto e diretto da Lana Wachowski, questo nuovo episodio presenta il ritorno dei protagonisti originali di Matrix Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss, nonostante entrambi i loro personaggi siano morti alla fine di Matrix Revolutions. La pellicola action vanta anche un cast stellare di attori completamente estranei al franchie, proprio come Neil Patrick Harris, che ha recentemente condiviso alcune delle sue esperienze lavorando sul set del nuovo film.
In un recente episodio del podcast di Variety Just For Variety, l’attore di How I Met Your Mother ha rivelato che le riprese di The Matrix 4 spesso sembravano quelle di un film molto più piccolo e personale, molto lontano dal blockbuster a cui si era preparato. Insomma, un film “intimo”, l’esatto opposto di quello che ci si aspetterebbe dal sequel di uno dei i più grandi franchise degli ultimi 20 anni:
Non sembrava un film grande, sembrava un film intimo, girato al volo usando solo luce naturale. A volte restavi seduto per un’ora aspettando che il cielo schiariva e poi riprendevi velocemente a filmare. Non è esattamente quello che ti aspetti da un film enorme, ti aspetti che sia 100% storyboard, animatics e poi controllo inquadrature. Penso che lei [la regista Lana Wachowski ndr] abbia già vissuto tutto questo tre volte e che ora voglia fare a modo suo. Non capita spesso di fare qualcosa di gigantesco e di percepirlo come molto intimo.