Matthew Perry e la confessione shock: “Nel 2018 ho rischiato di morire. Avevo solo il 2% di possibilità di vivere”
"Ho trascorso due settimane in coma e cinque mesi in ospedale", ha rivelato l'attore.
Matthew Perry, famoso soprattutto per aver partecipato alla sitcom Friends nella quale ha interpretato per dieci anni il personaggio di Chandler Bing, ha rischiato di morire nel 2018, all’età di 49 anni. A rivelarlo è stato lo stesso attore nel corso di un’intervista alla celebre rivista People. Nel 2018, molti media riportarono la notizia di un suo ricovero in ospedale a causa di una perforazione gastrointestinale. La verità, in realtà, è ben diversa e molto più grave.
Matthew Perry e il ricovero in ospedale per uso eccessivo di oppioidi
Matthew Perry ha rivelato alla rivista People di essere quasi morto nel 2018 per seri problemi al colon, dovuti all’uso eccessivo di oppioidi. “Ho trascorso due settimane in coma e cinque mesi in ospedale. Ho dovuto usare una sacca per colostomia per nove mesi. I medici hanno detto alla mia famiglia che avevo il 2% di possibilità di vivere. Sono stato messo su una cosa chiamata macchina ECMO, che si occupa di far respirare il tuo cuore e i tuoi polmoni. E come un’Ave Maria. Nessuno sopravvive a tutto questo“, ha dichiarato l’attore.
Matthew Perry, nel corso dell’intervista, ha parlato a cuore aperto della sua dipendenza, rivelando che durante le dieci stagioni di Friends è arrivato ad assumere 55 pillole di Vicodin al giorno e arrivando a pesare 58 kg. “Non sapevo come fermarmi. Se la polizia fosse venuta a casa e mi avesse detto “Se bevi stasera, ti portiamo in prigione”, avrei iniziato a fare le valigie. Non potevo fermarmi perché la malattia e la dipendenza sono progressive. Quindi peggiora sempre di più con l’avanzare dell’età“. A causa della sua dipendenza da varie pillole, Matthew Perry ha dovuto sottoporsi finora a ben quattordici interventi chirurgici allo stomaco.