Matthew Perry, continua il giallo sulla sua morte: cosa sappiamo?

Matthew Perry è morto, ma le dinamiche del suo decesso sono ancora nebulose: le prime ricostruzioni non sembrano trovare una spiegazione plausibile al tutto.

Matthew Perry e le dinamiche misteriose del suo decesso: ancora non è chiaro come sia stato possibile perdere l’amato attore all’età di 54 anni con dinamiche tanto nebulose. Nonostante le autorità e i primi soccorsi abbiano fatto del loro meglio per ricostruire gli avvimenti che hanno condotto al decesso prematuro della star di Friends sono ancora innumerevoli i misteri che avvolgono la faccenda. A quanto pare, i primi esami confermano che la causa del decesso ufficiale sia stata per ora attribuita ad un annegamento nella jacuzzi della casa di Los Angeles dell’attore.

Ma gli esami più approfonditi confermano che la star non si trovava nell’acqua da molto tempo prima di perdere i sensi ed essere trovato priva di vita dal suo assistente. Poco prima, lo stesso assistente era stato mandato a sbrigare delle commissioni, ma al suo ritorno Perry era già morto. I soccorsi, nonostante abbiano provato a rianimarlo, lo hanno trovato a decesso già avvenuto. Ma cosa può aver scatenato l’annegamento?

Matthew Perry e il mistero che avvolge il suo decesso: è giallo sulla sua morte

Matthew Perry, cinematographe.it

Il giallo sulla morte di Matthew Perry si infittisce con la scoperta che l’attore non era immerso da molto nella sua vasca idromassaggio prima di annegare e soccombere all’incidente. Ma quali sono le dinamiche che hanno portato a questa morte così apparentemente innaturale, misteriosa e senza spiegazione? Il coroner si occuperà di studiare la salma e, attraverso esami specifici ed una autopsia, si spera di ricostruire gli avvenimenti che hanno portato alla tragedia.

Al momento, le ipotesi avanzate sono diverse: sicuramente, in casa dell’attore – notoriamente consumatore di sostanze stupefacenti – non è stato trovato nessun segno di droga. Sono stati rinvenuto solo medicinali per ansia e depressione: che un abuso possa aver portato ad un malore? O forse si tratta di un infarto? Per avere certezze bisognerà aspettare ancora diverse settimane, se non mesi: l’importante è che le dinamiche vengano ricostruire per dare, almeno in parte, pace e ragione ai cari dell’attore nonché ai suoi fan.