Matthew Vaughn su come farebbe Superman ne L’uomo d’acciaio 2
Matthew Vaughn spiega quella che sarebbe la sua versione di Superman ne L'uomo d'acciaio 2, elogiando il lavoro di Richard Donner.
Le voci sul possibile coinvolgimento di Matthew Vaughn alla regia de L’uomo d’acciaio 2 si sono fatte più concrete quando lo stesso regista ha ammesso di aver discusso del progetto.
Per Matthew Vaughn, i supereroi non sarebbero certamente una novità, avendo già fatto i conti con gli X-Men e Kick-Ass. Noto per il suo stile unico, ricco di azione e grande ironia, viene da chiedersi come potrebbe rientrare una sua versione di Superman nell’universo tendenzialmente cupo del DCEU. Intervistato da Collider, il regista ha spiegato come farebbe L’uomo d’acciaio 2 se ne avesse l’opportunità:
“Stranamente, se facessi Superman – e ho fatto l’errore di dire ieri a qualcuno che ne ho discusso e poi è stato un casino (ride) – penso che la mia versione sarebbe… è davvero noioso, ma farei un film di Superman. Semplicemente non credo un Superman fatto bene… credo che Donner abbia raggiunto la perfezione per quel periodo. Farei solo la versione moderna… farei il Superman di Donner moderno. Tornerei al materiale di origine. Per me Superman è più figo, ottimista, eroico. È una fonte di luce nell’oscurità. Penso che Superman dovrebbe essere questo.”
Recentemente, su Matthew Vaughn come possibile regista de L’uomo d’acciaio 2 si era espressa anche Jane Goldman, co-sceneggiatrice di Kingsman: Il Cerchio d’Oro e autrice di uno degli spin-off basati su Il Trono di Spade, che aveva confermato l’amore del regista per il kryptoniano. Intanto, il cineasta tornerà sul grande schermo con il sequel dedicato alle spie inglesi, supereroi a modo loro, la cui uscita italiana è fissata al 20 settembre. Superman, interpretato da Henry Cavill, tornerà invece in Justice League, che esordirà nelle nostre sale il 16 novembre.