Megalopolis, il dramma continua: Coppola fa causa a Variety per articolo sulle molestie

Francis Ford Coppola ha intentato una causa per diffamazione contro Variety a causa di un articolo pubblicato a luglio 2024, che lo accusava di comportamenti inappropriati e non professionali sul set del suo ultimo film Megalopolis.

L’articolo riportava testimonianze anonime, secondo le quali Coppola avrebbe tentato di baciare giovani comparse femminili e di comportarsi con impunità, oltre ad altre accuse riguardanti la gestione del set. La causa, che richiede almeno 15 milioni di dollari, contesta l’uso di fonti anonime e video che, secondo Coppola, presentano una versione distorta dei fatti, danneggiando la sua reputazione e causando notevole stress emotivo.

Il regista ha negato con fermezza tutte le accuse, sostenendo che il suo comportamento durante le riprese fosse rispettoso e professionale, e che tali accuse fossero false e motivati da gelosia verso il suo successo artistico. Coppola ha espresso rammarico per come le accuse abbiano macchiato il lavoro collettivo di centinaia di persone coinvolte nella realizzazione del film. In una dichiarazione Variety ha affermato: “Sebbene non commenteremo le controversie legali attive, sosteniamo i nostri giornalisti”.

Il film Megalopolis, un progetto ambizioso che Coppola ha sviluppato per decenni, sarà rilasciato nelle sale statunitensi tra due settimane, ma ha già generato controversie a causa di queste accuse e del ritiro del primo trailer ufficiale in seguito a diverse critiche sui social media.