Megalopolis, Francis Ford Coppola rivela: “L’ho riscritto 300 volte”

In un’intervista con Vanity Fair Francis Ford Coppola ha rivelato di aver riscritto la sceneggiatura di Megalopolis circa 300 volte, prima di autofinanziare il progetto per 120 milioni di dollari vendendo parte della sua tenuta vinicola nel nord della California. L’epopea sarà presentata in anteprima mondiale in concorso al Festival di Cannes a maggio. Ieri è stata rivelata la prima immagine ufficiale, con i protagonisti Adam Driver e Nathalie Emmanuel.

Ispirata a Things to Come di HG Wells, la pellicola di Coppola è ambientata in una metropoli simile a New York all’indomani di una catastrofica distruzione. Adam Driver interpreta un architetto che vuole ricostruire la città trasformandola in qualcosa di più grande. Giancarlo Esposito è il sindaco corrotto della città, deciso a mantenere le cose così come sono. In mezzo a queste forze che si contrappongono c’è il personaggio di Nathalie Emmanuel, la figlia socialista del sindaco che diventa romanticamente attratta dall’architetto. Il cast di supporto comprende Aubrey Plaza, Shia LaBeouf, Dustin Hoffman, Jon Voight, Laurence Fishburne, Talia Shire e Jason Schwartzman.

“Non ho lavorato su questa sceneggiatura per 40 anni, come spesso vedo scritto, ma piuttosto ho raccolto appunti e ritagli per un album di cose che ho trovato interessanti per qualche sceneggiatura futura, o esempi di vignette politiche o diversi argomenti storici”, ha raccontato Coppola. “Alla fine, dopo molto tempo, ho optato per l’idea di un’epopea romana. E poi, più tardi, un’epopea romana ambientata nell’America moderna, quindi ho iniziato a scrivere questa sceneggiatura, a intermittenza, solo negli ultimi dodici anni circa. Inoltre, poiché ho realizzato molti film con molti soggetti diversi e in molti stili diversi, speravo in un progetto più avanti nella vita in cui avrei potuto capire meglio quale fosse il mio stile personale.”

“All’inizio, ricordo che una volta presi 130 pagine bianche e le misi su un frontespizio che annunciava audacemente ‘Megalopoli di Francis Ford Coppola’ e, sotto, ‘Tutte le strade portano a Roma’. Ho fatto finta che non fosse del tutto vuoto, soppesandolo tra le mani così da poter immaginare come sarebbe stato un giorno, e credere che un giorno potesse esistere davvero. Poi più tardi, una volta ottenuta la bozza, l’avrò riscritta 300 volte, sperando che ogni riscrittura la migliorasse, anche solo dello 0,5%”.

Megalopolis ha concluso le riprese lo scorso anno e, il 28 marzo, è stato proiettato per la prima volta davanti a una lista di ospiti costellata di stelle, direttori di studio, distributori e acquirenti all’Universal CityWalk IMAX Theatre di Los Angeles. Cercherà una distribuzione a Cannes.