Meghan Markle: “La maggior parte dell’odio social l’ho ricevuto durante le mie gravidanze”

Meghan Markle contro il bullismo. La duchessa del Sussex è stata ospite di un panel organizzato per la Giornata Internazionale della Donna al South by Southwest film festival di Austin, nel Texas, in compagnia della star di Hollywood Brooke Shields, delle giornaliste statunitensi Katie Couric ed Errin Haines e della sociologa Nancy Wang Yuen sul tema ‘Rompere le barriere, plasmare le narrazioni: Come le donne sono protagoniste dentro e fuori lo schermo‘. Nel corso dell’incontro l’ex star della serie Suits ha raccontato di essere stata vittima di un bullismo mentre era incinta dei suoi due figli.

Meghan Markle e il bullismo vissuto durante le sue gravidanze

“La maggior parte del bullismo e degli abusi che stavo sperimentando sui social media e online è avvenuto quando ero incinta“, ha esordito la duchessa, sottolineando come gli attacchi siano proseguiti anche dopo il parto, quando aveva un neonato a cui badare, e che le è successo con entrambi i figli. Rivolgendosi al pubblico presente in sala, ha aggiunto: “Non è dispettoso, è crudele. Perché farlo?“. Non è la prima volta che Meghan Markle denuncia il cyberbullismo nei suoi confronti. Lo aveva fatto già in occasione dell’ormai celebre intervista a Oprah Winfrey, nel 2021, quando aveva anche svelato di aver pensato al suicidio. Un argomento su cui era tornata anche in occasione dell’Human Rights Ripple of Hope Award Gala: “Mi vergognavo davvero di dirlo in quel momento, e mi vergognavo di doverlo ammettere con Harry soprattutto perché so che perdita abbia subito, ma sapevo che se non l’avessi detto, l’avrei fatto. Semplicemente non volevo più vivere“.