E se mi comprassi una sedia?: Solli e Casillo insieme sul set

Proseguono tra Cava de’ Tirreni e Napoli, prima di approdare a Marina di Ascea e Roma, le riprese del film E se mi comprassi una sedia? il nuovo film di Pasquale Falcone. La storia irriverente e provocatoria sul mondo della produzione cinematografica che con un budget davvero basso riesce comunque a coinvolgere una troupe tecnica di altissima qualità e attori che si sono fatti largo interpretando pellicole che appartengono alla sfera dei cult del cinema italiano. È il caso specifico di Sergio Solli e Benedetto Casillo gli attori napoletani del film Così parlo Bellavista scritto e diretto da Luciano De Crescenzo nel 1985. Dopo 32 anni tornano sul set insieme, come ai tempi in cui uno interpretava il netturbino Saverio (Solli) e l’altro il vice sostituto portiere Salvatore (Casillo) in un agglomerato di apparizioni eccezionali come accade in tutto il film di De Crescenzo.

E se mi comprassi una sedia

In E se mi comprassi una sedia? Pasquale Falcone elabora un omaggio a Così parlò Bellavista e mette insieme sul set due dei protagonisti: Sergio Solli e Benedetto Casillo.

Pasquale Falcone ci ha rivelato che quella con i due attori è una scena importante, una citazione voluta e non velata al film Così parlo Bellavista, un modo per addizionare espedienti divertenti in chiave rivisitata e per arricchire di elementi un prodotto che parte con l’intento di sfidare il colosso del box office italiano Quo vado? di Checco Zalone.

Avere sul set e dirigere Sergio Solli e Benedetto Casillo è una grande emozione e una bella soddisfazione per me che oltre a fare il cinema, sono un grande appassionato di quest’arte e di questo potentissimo mezzo. Rappresentano delle icone indiscusse soprattutto per i napoletani e per gli amanti del nostro genere partenopeo.

La sfida provocatoria a Checco Zalone, dunque, comincia a prendere forma: una forma che potrà divertire e, perché no, far riflettere con il giusto pizzico di satira pungente una condizione reale del mondo del cinema e del mondo dello spettacolo.

E se mi comprassi una sedia