Michael Clarke Dunkan de Il Miglio Verde e l’aneddoto di Tom Hanks al suo funerale: i presenti ridono fra le lacrime [VIDEO]

Un singolare aneddoto su Michael Clarke Duncan, raccontato da Tom Hanks durante il funerale dell'attore, riuscì a far ridere i presenti.

Michael Clarke Duncan, attore statunitense, è noto al grande pubblico per uno dei suoi primi film da co-protagonista in un ruolo di rilievo, Il miglio verde, nei panni del condannato a morte John Coffrey. Scomparso il 3 settembre del 2012 all’età di 54 anni, l’ingresso di Michael Clarke Duncan nel mondo del cinema fu singolare. Arrivò a Hollywood con 20 dollari in tasca, che oltretutto non erano suoi, senza conoscere nessuno e venne assunto da Will Smith come guardia del corpo. Successivamente lavorò in un episodio della serie Willy, il principe di Bel-Air, show che diede inizio alla sua carriera d’attore. La performance ne Il miglio verde valse a Duncan la candidatura a Miglior attore non protagonista. Interprete anche di pellicole come Il pianeta delle scimmie, Daredevil, Sin City, e apparso come guest star in acclamate serie tv, è stato protagonista del primo capitolo di Il risolutore, spin-off di Bones, cancellato dopo una sola stagione. L’amico e collega di Michael Clarke Duncan, Tom Hanks, con il quale l’attore lavorò sul set de Il miglior verde, durante il funerale di Duncan, raccontò un aneddoto che riuscì a far ridere i presenti.

L’aneddoto su Michael Clarke Duncan che fece ridere tra le lacrime i presenti al funerale dell’attore

Attore, regista, sceneggiatore e produttore, Tom Hanks raccontò un episodio dell’infanzia di Michael Clarke Duncan, che lo stesso amico gli aveva raccontato. Da piccolo il futuro attore viveva a Chicago e ammirava una gang del suo quartiere, sognando un giorno di poterne far parte. Per entrare nella banda era previsto un rito d’iniziazione e cioè quello di venire picchiato per 20 minuti. Passato questo rito, Duncan divenne ufficialmente un membro della gang: tratto distintivo un ciuffo di capelli tinto di rosso. A casa, alla domanda della madre su cosa significasse quel ciuffo rosso e alla risposta fiera e soddisfatta del figlio, la madre prese la padella dove stava cucinando, ha sottolineato Hanks, “delle ottime costolette“, e la diede in testa al piccolo Duncan. Ma non finiva lì, ordinò al figlio di tagliarsi il ciuffo e di andare a dire ai ragazzi della gang che lui non ne avrebbe fatto più parte. Duncan, in lacrime, fece come gli era stato detto, ma alla frase “la mamma non vuole che io faccia parte della gang“, i ragazzi della banca lo picchiarono di nuovo.

 

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