Michael Douglas si rammarica di aver rifiutato questo successo multimilionario: “Mi avrebbe fatto guadagnare più soldi di qualsiasi altro film”

Michael Douglas ha avuto una lunga carriera piena di successi al botteghino come Un giorno di ordinaria follia, Attrazione fatale, Basic Instinct e Ant-Man, ma ha anche rifiutato molti ruoli e solo di nuovo se ne rammarica ancora, un ruolo che gli avrebbe fatto intascare un’ingente somma di denaro.

Come ricordano quelli di Filmstarts, l’attore ha fatto questa confessione in un’intervista rilasciata al talk show di James Corden. Douglas ha chiarito che si trattava di un caso unico, poiché non aveva rimpianti per aver rinunciato ad altri ruoli:

“Non mi pento di nessun ruolo che ho rifiutato, tranne quello in un film d’animazione. Dovevo solo dare la voce e mi avrebbe fatto guadagnare più soldi di qualsiasi altro film che abbia mai fatto. Non credo di poter dire quale sia… (sussurra) Frozen.”

Sfortunatamente, il grande Michael Douglas non ha voluto entrare nei dettagli su quale personaggio ha rifiutato di doppiare. Conoscendo il film, il ruolo che sembra calzargli di più è quello di Agnarr, il padre di Anna ed Elsa, ma la sua limitata presenza all’interno della pellicola Disney non sembra adattarsi molto al fatto che avrebbe fruttato a Douglas più soldi di qualunque altro film della sua lunga filmografia.

I fan hanno ipotizzato che, molto probabilmente, si trattasse di Olaf, il pupazzo di neve diventato subito un’icona Disney e che, nella versione originale di Frozen, è stato doppiato da Josh Gad. Non avremo mai una conferma, ma ciò che è chiaro è che, se l’offerta a Douglas prevedeva qualsiasi tipo di partecipazione agli utili, è logico che l’attore ancora si pente della sua decisione.

Ricordiamo che Frozen è stato il film di maggior incasso del 2013, con un incasso di 1,28 miliardi di dollari, cifra che lo colloca anche come uno dei 25 film di maggior incasso della storia del cinema. E poi Frozen 2 ha devastato ancora di più il box office con un fatturato di 1.453 milioni.

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