Michael J. Fox si è ritirato dal cinema a causa di una scena di Leonardo DiCaprio in C’era una volta a Hollywood
Anche andarsene con dignità è un'arte.
Dopo la sua apparizione in The Good Fight, Michael J. Fox sembrava essere svanito nel nulla: solo qualche tempo dopo abbiamo appreso che si era ritirato dalla recitazione, fatta eccezione per un’apparizione a sorpresa e alcuni lavori sporadici. Dopo 40 anni sono stati due i colpevoli che hanno determinato la fine della sua carriera: il suo Parkinson in stadio avanzato e, colpo di scena, Quentin Tarantino.
In C’era una volta a Hollywood di Tarantino c’è una scena (piuttosto divertente) in cui il personaggio interpretato da Leonardo DiCaprio non riesce a ricordare le sue battute e va nel suo camerino per insultarsi davanti allo specchio.
Ebbene, questa è la scena che fece capire a Michael J. Fox che aveva già raggiunto il suo apice e che non avrebbe più recitato: “Ho avuto anche io quel momento in cui mi sono guardato allo specchio e ho pensato ‘Non riesco più a ricordare le battute. Beh, è ora di passare a qualcos’altro'”.
L’ex attore ha ancora alcune cose da fare: ricevere il premio alla carriera dal Museum of the Moving Image (MOMI) o presentare in anteprima il suo documentario su Apple TV+, The Life of Michael J. Fox, dove si apre riguardo a lui e alla sua malattia. “Ogni giorno diventa più difficile. Non si muore di Parkinson, si muore con il Parkinson. Ho pensato alla mia mortalità, non arriverò a 80 anni”, dichiara la popolare star.
Ricordato per la trilogia di Ritorno al futuro, Michael J Fox, a 62 anni, affronta una nuova fase della sua vita in pensione, mentre dirige la propria organizzazione per la ricerca contro il Parkinson, che ha il suo nome e ha già raccolto più di 1,5 miliardi di dollari sin dalla sua nascita, 24 anni fa. Vedremo nuovamente l’attore in qualche serie o film, anche se solo come cameo? Solo il tempo ce lo dirà.
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