Michael Keaton: per l’attore “non ha importanza che Batgirl sia stato cancellato”

Michael Keaton ha recentemente commentato la decisione di Warner Bros di accantonare Batgirl, un film che avrebbe segnato il suo ritorno nei panni di Batman. Nonostante la cancellazione del progetto sia stata un evento significativo nel mondo del cinema, Keaton ha dichiarato di non essere particolarmente turbato dalla scelta. In un’intervista con GQ, l’attore ha sottolineato che la questione non lo ha colpito personalmente.

Cosa ne pensa Michael Keaton della cancellazione?

Michael Keaton ha descritto la situazione con una certa indifferenza, affermando che l’aspetto finanziario del progetto, ossia un “bel assegno”, era per lui il principale interesse. Anche se il film, co-diretto da Adil El Arbi e Bilall Fallah, non vedrà mai la luce, Keaton ha espresso supporto per i registi e il cast, dimostrando un apprezzamento sincero per i colleghi coinvolti nel progetto. Ha mostrato empatia per El Arbi e Fallah, notando che, nonostante il suo disinteresse personale per la cancellazione, si è sentito dispiaciuto per la loro esperienza.

La decisione di abbandonare Batgirl, avvenuta nell’agosto 2022, è stata motivata da ragioni economiche e fiscali, con la Warner Bros che ha scelto di annullare il film per ottenere benefici fiscali. Nonostante il film fosse già in fase avanzata di completamento e avesse un budget di 90 milioni di dollari, la compagnia ha deciso che non era vantaggioso proseguire con la distribuzione. Le dichiarazioni dei dirigenti DC Studios hanno sottolineato che il film non era “distribuibile” e che la decisione di cancellarlo è stata presa per proteggere l’integrità del marchio DC e degli altri progetti in corso.

Dopo la cancellazione di Batgirl, Michael Keaton è tornato nei panni di Batman in The Flash del 2023, continuando a recitare il ruolo iconico che lo ha consacrato come una delle interpretazioni più memorabili del supereroe. Inoltre, ha ripreso il suo ruolo in Beetlejuice 2, che uscirà a breve nei cinema.

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