Michael Parks: addio all’icona di Kevin Smith e Quentin Tarantino
Kevin Smith comunica tramite un messaggio la scomparsa dell'attore Michael Parks, modello cinematografico anche di Quentin Tarantino.
L’attore Michael Parks è scomparso questa mattina all’età di 77 anni. A confermare la notizia è stato proprio Kevin Smith, che considerava Parks una vera e propria icona cinematografica.
Michael Parks: addio all’icona di Kevin Smith e Quentin Tarantino
Ecco cosa ha scritto Kevin Smith in merito alla scomparsa di Michael Parks:
“Odio dover riportare la notizia che la mia musa ispiratrice, la mia icona cinematografica per eccellenza, Michael Parks, è morto oggi. Michael era, e lo rimarrà per sempre, il miglior attore che abbia mai conosciuto… Amavo così tanto il modo in cui recitava. Era, a mani basse, l’attore più talentuoso che io abbia mai avuto l’onore di veder in scena“.
Parks ha debuttato nel mondo della recitazione nel 1958, in un episodio di Alfred Hitchcock presenta, per poi continuare a lavorare nel panorama televisivo per molti anni. Il suo debutto cinematografico risale al 1965, quando apparve in Wild Seed, dramma romantico diretto da Brian G. Hutton. L’anno successivo, ha recitato anche nei panni di Adamo nell’epico film religioso La Bibbia.
L’attore, in seguito, ha continuato la sua carriera tra il cinema e la televisione, tra gli anni ’60 e ’70, accompagnando il suo lavoro di attore anche a una carriera da cantante, pubblicando ben sette album.
Parks era considerato anche un modello per Quentin Tarantino. Ricorderete il suo ruolo, Earl McGraw, apparso per la prima volta in Dal tramonto all’alba – La serie, e successivamente anche in Kill Bill: Volume 1, e in Grindhouse. L’attore è apparso anche in Django Unchained.