Michael Rooker spiega la storia di Yondu in Guardiani della Galassia Vol. 2
Michael Rooker, Yondu in Guardiani della Galassia Vol. 2, ha parlato del rapporto con il regista James Gunn e della costruzione del suo personaggio.
Finalmente Guardiani della Galassia Vol. 2 è uscito anche oltreoceano, negli Stati Uniti, riunendo i fan con uno dei loro gruppi di supereroi preferiti, i Guardiani. A tornare nell’ultima avventura, però, non ci sono solo i protagonisti, ma anche Yondu, interpretato da Michael Rooker.
Michael Rooker spiega la storia di Yondu in Guardiani della Galassia Vol. 2
La storia di Yondu Udonta (Michael Rooker), come abbiamo già avuto modo di vedere noi italiani, viene esplorata e approfondita in Guardiani della Galassia Vol. 2, soprattutto in riferimento al suo rapporto con Peter Quill, alias Star-Lord (Chris Pratt).
In una recente intervista, Rooker ha spiegato com’è stata creata la storia del suo personaggio, soffermandosi anche sulla sua collaborazione lavorativa con James Gunn:
“È tutta opera di James Gunn. Ha scritto lui lo script. Prima ne abbiamo parlato un po’, e sapete che gli attori si fanno sempre venire in mente qualcosa. Lui ci ha messo a nostro agio, in modo tale da legarci maggiormente alla storia dei nostri personaggi. James sa sempre consigliare. È un gran regista“.
Quando gli è stato chiesto se ha avuto qualche suggerimento riguardo alla storia d’origine di Yondu e alla sua personalità, l’attore ha affermato che solitamente nelle sue interpretazioni mette anche un po’ del suo, senza consultare il regista:
“Certo, ho accettato i consigli e i vari suggerimenti. Però ci tengo a dare un consiglio a tutti coloro che vogliono diventare attori: a volte è meglio non parlarne e fare anche un po’ di testa nostra. Agite, non date aria alla bocca. Avete capito cosa intendo?“.