Michael Rosenbaum a James Gunn: “Anche io in Suicide Squad 2!”
Continua la lista di attori che si propone per un ruolo nell'ormai potenziale Suicide Squad 2 di James Gunn, ora è il turno di Michael Rosenbaum
Dopo che James Gunn è stato avvicinato all’Universo DC e sembra essere il regista di Suicide Squad 2 continua la lista di attori che si propone per un ruolo, oggi tocca a Michael Rosenbaum
Dopo le ultime news che riportano che James Gunn sta potenzialmente sviluppando Suicide Squad 2 lasciandosi alle spalle l’Universo Cinematografico Marvel molte star in contatto con il regista hanno espresso la loro volontà di far parte del cast. Tra queste vi è la star di Smallville Michael Rosenbaum che si mette direttamente in gioco per il potenziale sequel del DC Extended Universe.
In risposta a queste ultime notizie, Dave Bautista, star di Guardiani della Galassia, ha chiesto: “Dove posso iscrivermi?” con Rosenbaum che riecheggiava il medesimo sentimento con “Iscrivi anche a me”.
Anche se non è chiaro quale sarà il risultato della situazione, i Marvel Studios potrebbero sentirsi un po’ giù per aver lasciato il regista di Guardiani della Galassia a causa dei commenti che ha fatto su Twitter all’inizio della sua carriera. Oltre ai fan delusi che hanno interrotto i legami con Gunn a causa delle battute che ha fatto su Twitter riguardo lo stupro e la pedofilia negli anni prima che venisse assunto dallo studio, la loro ricerca di un regista sostitutivo per Guardiani della Galassia Vol. 3 risulta molto difficile tanto che il film è stato ufficialmente posticipato.
Il sequel aveva già iniziato ad assemblare una squadra di pre-produzione ad Atlanta, in Georgia, per girare ai Pinewood Studios, ma dopo il licenziamento di Gunn tutto si è bloccato. Guardiani della Galassia Vol. 3 era programmato per uscire nelle sale cinematografiche nel 2020, anche se il film potrebbe alla fine non essere mai fatto.
A complicare ulteriormente le cose vi è il fatto che diversi membri del cast hanno espresso la loro rabbia per il licenziamento di Gunn e l’idea di un regista diverso che lo sostituisca.
Poco dopo la notizia del licenziamento, la maggior parte del cast ha firmato una dichiarazione a sostegno di Gunn e ha spiegato che, sebbene possa aver espresso scarso giudizio sui social media all’inizio della sua carriera, non ci sono Guardiani della Galassia senza la sua visione creativa. Con molti degli attori obbligati contrattualmente a recitare in un terzo film, la maggior parte del cast ha evitato di affrontare la situazione per non “arruffarsi le penne”, sebbene Bautista esprima regolarmente il suo disprezzo sui social media, andando fino alla proposta volontaria di unione al cast di un film di un diretto competitor qual è il DCEU.
Mentre Rosenbaum non era un membro importante dell’universo cinematografico Marvel, ebbe una breve apparizione in Guardiani della Galassia Vol. 2, anticipando un potenziale ritorno in un film futuro.
I fan del DCEU, d’altro canto, sono entusiasti all’idea che Gunn vada a dirigere il film, dato che il suo stile e il suo senso dell’umorismo sembrano essere perfetti per un gruppo del genere. Alcuni recenti report affermano che il successo dei Guardiani della Galassia originali fece sì che la Warner Bros. riprendesse grandi pezzi da questo film per poi riproporlo in Suicide Squad nella speranza di assomigliare al film dei Studios Marvel, anche se il film in definitiva soffriva di un tono sbilanciato e di numerosi altri problemi.