Michele Morrone di 365 giorni e le offese shock a Belen Rodriguez: ecco perché non sarebbe il suo prototipo di donna
Michele Morrone non ci va tanto per il sottile contro Belen Rodriguez e scoppia un putiferio
Michele Morrone ci va giù pesante a chi gli chiede se si fidanzerebbe un giorno con Belen Rodriguez. L’attore di 365 giorni ha commentato che il suo prototipo di donna è un po’ più altolocata di “due tet*e e un cu*o”. Anche se mai dire mai.
Michele Morrone: la stoccata a Belen
Durante una diretta Instagram rilanciata su TikTok, Michele Morrone non ha fornito informazioni chiare in merito. C’è chi sostiene sia stata pubblicata negli scorsi giorni e dunque rimossa. Altri invece la fanno risalire a diversi anni fa. Comunque stiano le cose, tra il protagonista del film targato Netflix e la showgirl argentina ci sarebbe stato un fugace flirt. Secondo i pettegolezzi lanciati dal settimanale Chi, nell’estate 2020 i due si erano avvicinati. Ma della loro romantica (e breve) intesa, non c’è mai stata alcuna conferma.
Con il video in questione verrebbe da presumere che tra le parti non sia corso buon sangue. Ciononostante l’ex moglie di Stefano De Martino, oggi sentimentalmente legata al fotografo Antonino Spinalbanese, non ha fornito commenti a riguardo. Forse perché presa da questioni ben più urgenti e importanti quale la gravidanza della piccola Luna Marie, la prima figlia per la attuale coppia, la seconda per la conduttrice di Tu Si Que Vales.
Palesemente Belen gli avrà dato il palo in passato pic.twitter.com/AvySqBMVkk
— Gian Maria Sainato (@giansainato) May 9, 2021
I sostenitori della modella non hanno, al contrario, esitato a scendere in campo in difesa della loro beniamina. Qualcuno scrive che si sente come se Michele Morrone credesse di aver girato un film degno del Premio Oscar ma la pochezza umana contro la Rodriguez è emersa in pieno. Qualcun altro gli ha voluto “ricordare” la performance in 365 giorni: ha recitato da cani e la pellicola si basava appunto su “tet*e e cu*i” e nulla più. Pertanto, il consiglio all’interprete da parte dell’utente è di ridimensionarsi, in quanto non può permettersi di avere la puzza sotto il naso.