Millie Bobby Brown: “Ci sono troppi maschi in circolazione”
Millie Bobby Brown racconta la sua carriera e svela perché vuole interpretare delle eroine.
Millie Bobby Brown torna sotto i riflettori con l’uscita di The Electric State, il film più costoso mai prodotto da Netflix. In questa avventura cinematografica, l’attrice interpreta Michelle Greene, una giovane donna che intraprende un viaggio straordinario per ritrovare il fratello. Affiancata dal personaggio interpretato da Chris Pratt, la vera protagonista del film resta però Brown, ormai abituata a ricoprire ruoli da eroina.

Nota per il suo lavoro in Stranger Things e nella saga di Enola Holmes, Brown continua a contribuire alla crescita delle figure femminili nei ruoli d’azione, anche se la predominanza degli uomini in queste parti rimane evidente. L’attrice stessa ha affrontato il tema durante un’intervista al podcast Call Her Daddy, esprimendo il desiderio di vedere più eroine sul grande schermo:
“Penso che ci siano già abbastanza eroi maschili in circolazione. Mi piacciono, ma credo che abbiamo bisogno di più figure femminili che dimostrino alle ragazze di poter essere protagoniste e di poter salvare il mondo. È importante trasmettere il messaggio che le donne possono prendere decisioni, impegnarsi in politica e cambiare le cose in meglio. Perché non dovremmo mostrare questo tipo di eroi nei film?”
Nonostante questa visione, Brown non vuole limitarsi a un solo tipo di ruolo, ma è consapevole dell’impatto che i suoi personaggi possono avere sul pubblico femminile: “Voglio diversificare la mia carriera e sperimentare ruoli diversi, ma mi chiedo sempre: se una ragazza guarda questo film, come si sentirà? Si sentirà forte, ispirata? Tutto ciò che ho fatto finora ha avuto questo scopo, ed Electric State non fa eccezione.”
Al di là delle discussioni su rappresentazione e inclusività, il vero punto della questione rimane la qualità dei film. E, purtroppo, Electric State non sembra riuscire a brillare come sperato. Resta da vedere se il pubblico accoglierà il film con lo stesso entusiasmo che accompagna ogni progetto di Brown o se, questa volta, Netflix avrà fatto un passo falso con la sua produzione più ambiziosa.