Millie Bobby Brown sulla “disgustosa” sessualizzazione che ha subito a Hollywood: “giudicata per la mia scollatura”
Millie Bobby Brown ha affrontato il tema della sessualizzazione, cresciuta a dismisura quando ha compiuto 18 anni.
Il giovane talento Millie Bobby Brown ha parlato della “disgustosa” sessualizzazione che ha vissuto nel corso della sua carriera. La celebre attrice – su Netflix con Stranger Things ed Enola Holmes – ha da poco compiuto 18 anni, ma ne aveva appena 12 quando è stata scelta per interpretare la protagonista di Stranger Things, Undici. Millie Bobby Brown ha di recente parlato delle sfide di crescere sotto agli occhi di tutti e di come crescere sotto i riflettori le abbia donato una prospettiva diversa.
Parlando al podcast The Guilty Feminist, la star ha affermato che i commenti sessuali su di lei sono aumentati da quando ha raggiunto la maggiore età. “Ne ho sicuramente avuto a che fare di più nelle ultime due settimane dopo aver compiuto 18 anni. Sto sicuramente vedendo una differenza tra il modo in cui le persone si comportano e il modo in cui la stampa e i social media reagiscono al mio raggiungimento della maggiore età. È disgustoso.”
Ha aggiunto che la sua esperienza a Hollywood è “una buona rappresentazione di quello che sta succedendo nel mondo e di come le ragazze vengono sessualizzate”. Millie Bobby Brown ha detto che è stata sessualizzata anche prima dei suoi 18 anni, ricordando uno spiacevole episodio accaduto sul red carpet: “Una volta sono stata crocifissa perché indossavo un abito scollato. Dovevano parlare proprio di questo fatto? Perché non hanno parlato dei talenti che erano con me sul red carpet o delle persone incredibili che venivano premiate quella sera?”
L’attrice ha però specificato che questa iper sessualizzazione a cui è stata sottoposta è una cosa comune a moltissimi altri suoi coetanei, incluse le sfide del crescere: “Ho a che fare con le stesse cose con cui ha a che fare qualsiasi diciottenne di oggi. Cercare di adattarsi, trovare il proprio posto nel mondo, avere delle relazioni… è tutto uguale, l’unica differenza è che lo faccio sotto agli occhi di tutti”. La star ha anche discusso del motivo per cui ha smesso di condividere informazioni personali sui social media. Ha detto che preferisce controllare ciò che mette online e che spera di poter usare la piattaforma solo per diffondere positività: “Non pubblico più nulla di personale. Non vedrete quella parte di me. Potete vedere solo le cose che scelgo di pubblicare. Penso che i social media siano il posto peggiore di tutti i tempi”.