Mission Impossible 7, Tom Cruise infuriato per l’uscita troppo vicina a quella di Oppenheimer? Il CEO di IMAX: “Non posso accontentare tutti”
Ai microfoni di Variety, il CEO di IMAX ha provato a difendersi dalle presunti critiche mosse da Tom Cruise per l'uscita troppo ravvicinata nelle sale di Oppenheimer e di Mission: Impossible 7.
Tom Cruise sarebbe infuriato con IMAX per l’uscita troppo ravvicinata nelle sale di Oppenheimer e del “suo” Mission: Impossible 7 – Dead Reckoning Parte Uno. La nuova avventura di Ethan Hunt debutterà infatti sul grande schermo, negli Stati Uniti, il 12 luglio, mentre il nuovo film di Christopher Nolan farà il proprio debutto il 21 luglio. Nelle ultime ore, Rich Geldof, CEO di IMAX, ha voluto rilasciare una dichiarazione per provare a chiarire la situazione.
Il CEO di IMAX risponde alle critiche di Tom Cruise per l’uscita troppo ravvicinata nelle sale di Oppenheimer e di Mission: Impossible 7 – Dead Reckoning Parte Uno
“Provo un po’ di tristezza perché non posso accontentare tutti loro. So che Mission: Impossible 7 sarà un film davvero grande. Nolan ha un posto speciale nel cuore di IMAX perché usa le nostre telecamere e ci promuove“, ha dichiarato il CEO di IMAX. “Non si tratta di una questione in cui possiamo guadagnarci di più. Spero che dopo la permanenza nelle sale di Oppenheimer ci sia la possibilità di riportare in programma Mission Impossible“. Ciò che avrebbe fatto infuriare Tom Cruise è che Oppenheimer, al suo debutto, sarà distribuito in tutte le sale IMAX, togliendo in questo modo dalla programmazione Mission: Impossible 7, che potrebbe quindi perdere qualche milioncino d’incasso.