Monster Hunter: l’adattamento di Paul W.S. Anderson sarà PG-13
Il live-action di Monster Hunter sarà vietato ai minori di 13 anni per la presenza di mostri e violenza.
Monster Hunter è l’adattamento live-action della serie di videogiochi sui cacciatori di mostri della Capcom
Passando dagli zombie ai mostri, Paul WS Anderson sta dirigendo l’adattamento cinematografico della serie di videogiochi di Capcom Monster Hunter, con la moglie Milla Jovovich come protagonista. Il regista non è di certo nuovo nell’adattare sullo schermo dei videogiochi, i fan sapranno bene che è merito suo se Resident Evil è arrivato al cinema. Nonostante non abbiamo ancora visto un trailer ufficiale del film, sappiamo che è stato classificato come PG-13, ovvero vietato ai minori di 13 anni, per via della presenza dei mostri e della violenza. Il film arriverà nei cinema americani il 4 settembre 2020, al momento non sappiamo quando uscirà in Italia.
Nel cast anche Ron Perlman, T.I. Harris e Tony Jaa. T.I. Harris vestirà i panni di Link, un letale cecchino, mentre Ron Perlman interpreterà l’Ammiraglio, il leader del gruppo. Tony Jaa è apparentemente il protagonista maschile del film, un uomo chiamato semplicemente The Hunter. Mentre Milla Jovovich sarà Natalie Artemis, Ranger e Cacciatrice di mostri.
Dietro il nostro mondo, ce n’è un altro: un’antica civiltà abitata da mostri pericolosi e potenti che governano il loro dominio con ferocia mortale. Quando il tenente Artemis (Milla Jovovich) e i suoi fedeli soldati vengono trasportati dal nostro mondo al loro, il tenente imperturbabile riceve lo shock della sua vita nella sua disperata battaglia per la sopravvivenza contro enormi nemici con poteri incredibili e attacchi inarrestabili, Artemis si unirà a un uomo misterioso che ha trovato il modo di respingere le creature.