Morbius, regista spiega perché il film è stato un fallimento: “Non volevano un regista con delle opinioni”

Con somma delusione di tutte le persone coinvolte nella realizzazione di Morbius, il film divenne un meme ancor prima della sua uscita e Sony non seppe arginare la cosa (o cavalcare l’onda dei meme, dipende dal punto di vista), ma i problemi andarono ben oltre: sebbene riuscì a recuperare quanto costato, ferì mortalmente l’universo dei villain di Spider-Man che intendevano inaugurare. E, come ci dice ora il suo regista, c’è una ragione ben specifica dietro a questo disastro.

Morbius della Sony/Marvel, la cui uscita è stata posticipata a causa della pandemia, ha ricevuto un’enorme batosta da parte della critica, con incassi molto deludenti al botteghino. Daniel Espinosa ha sofferto di quell’esperienza? “Sì. Penso che realizzare un film tramite commissione sia molto difficile, e alla fine ho pensato che forse un regista diverso sarebbe stato più adatto”. 

Parlando con Deadline durante il Taormina Film Festival, il regista svedese-cileno (che per sua fortuna è riuscito a riprendersi da quella debacle) ha ammesso: “Sono noto tra gli studi cinematografici per essere una persona con molte opinioni, e forse non stavano cercando quel tipo di regista”.

“È molto difficile fare film, e nei grandi film – e sta iniziando a succedere anche con quelli piccoli, il che è ciò che mi preoccupa davvero – le decisioni vengono prese da comitati, e l’arte non ha una bella forma quando è fatta da un comitato. I film sono realizzati da un regista e da un team di artisti attorno a lui. Ma realizzare questo film è stata sicuramente un’esperienza. Non avevo mai fatto niente del genere. Probabilmente non lo farò mai più perché non ho senso in quel mondo. E ora lo so.”

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