Morta suicida Emmanuelle Debever, l’attrice che accusò di stupro Gerard Depardieu
Si è tolta la vita gettandosi nella Senna. Aveva 60 anni e aveva recitato insieme a Depardieu nel film del 1983 Danton.
L’attrice francese Emmanuelle Debever è morta suicida a 60 anni. È stata una delle primi attrici a denunciare per stupro il celebre attore francese Gerard Depardieu. A confermare la notizia della morte di Debever sono stati i media francesi. L’annuncio è stato dato per primo dall’Institut national de l’audiovisuel (Ina). Il quotidiano Libération riporta che l’attrice “si è gettata nella Senna qualche giorno fa”.
Emmanuelle Debever si è suicidata il 7 dicembre, il giorno della messa in onda di uno sociale televisivo sulle accuse di molestie sessuali di Depardieu
L’attrice si è tolta la vita gettandosi nella Senna il 7 dicembre, lo stesso giorno della messa in onda sul canale France 2 – in merito al programma Complément d’enquête – dello speciale intitolato Gérard Depardieu: la chute de l’ogre, che ha svelato diverse nuove rivelazioni sulle molestie sessuali dell’attore francese.
Emmanuelle Debever è stata una delle prime attrici a denunciare pubblicamente Gerard Depardieu. Le presunte molestie sessuali sarebbero avvenute durante le riprese del film Danton (1983), diretto da Andrzej Wajda. Nel film Debever ha interpretato Louison, la giovane moglie del Georges Danton di Depardieu.
La situazione del famoso attore francese si sta facendo sempre più grave, con nuove accuse emerse di recente. Tra i nuovi risvolti anche dei commenti sessisti verso una bambina e un’accusa di stupro mossa da Hélène Darras, attrice con la quale ha lavorato nel 2007 sul set del film Disco di Fabien Onteniente.
Depardieu si è sempre detto innocente.
Leggi anche Gerard Depardieu nega le accuse di stupro e violenza sessuale: “voglio dirvi la verità”