Mortal Kombat – il film sarà vietato ai minori e mostrerà le Fatality
Mortal Kombat, la celebre serie di videogiochi, diventerà un (altro) film e, stando a quello che dice il suo sceneggiatore, in America sarà classificato R.
Greg Russo, lo sceneggiatore di Mortal Kombat, ha confermato che il film sarà classificato R, per la violenza e le cruente morti
Mortal Kombat, la celebre serie di videogiochi, diventerà un (altro) film e, stando a quello che dice il suo sceneggiatore, in America sarà classificato R, ovvero sarà vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto. Dal momento che due dei punti salienti della saga sono proprio la violenza e la brutalità questa notizia non dovrebbe sconvolgere i fan più di tanto, ma Greg Russo rivela anche che, per la prima volta sullo schermo, verranno mostrate le Fatality! Le Fatality sono delle sorta di mosse finali; una sequenza di movenze per spettacolarizzare la morte dell’avversario, guadagnando così punti bonus. Inutile dire che sono molto violente.
Recentemente abbiamo riportato che l’esperto di arti marziali Joe Taslim interpreterà Sub-Zero, uno dei personaggi più importanti di Mortal Kombat. Warner Bros. Interactive Entertainment e New Line Cinema hanno annunciato la data d’uscita del film, prodotto da James Wan, che arriverà nelle sale americane tra due anni, il 5 marzo 2021. La pre-produzione del film è in sviluppo in Australia.
Al momento sappiamo che il film sarà diretto dal regista esordiente Simon McQuoid e scritto da Greg Russo, che sta anche scrivendo il prossimo film di Resident Evil. Tra i produttori occorre menzionare Todd Garner (Non è romantico?, Prendimi!), con Larry Kasanoff (Mortal Kombat, True Lies), E. Bennett Walsh (Men in Black: International, The Amazing Spider-Man 2), Michael Clear (The Nun, Lights Out – Terrore nel buio), e Sean Robins (Playing with Fire, Prendimi!) come produttori esecutivi.