È morto Luis Molteni, il “Danny DeVito italiano”
È morto a 73 anni l'attore Luis Molteni, ora al cinema con Romeo è Giulietta di Giovanni Veronesi.
Luis Molteni, nato Gianluigi Molteni, caratterista sul piccolo e grande schermo, è morto a Roma all’età di 73 anni. Vista la sua fisicità e la sua fisionomia, nell’ambiente cinematografico era conosciuto come “il Danny De Vito italiano”.
Nato a Seregno il 5 novembre 1950, iniziò la carriera recitando a teatro nello spettacolo Quelli di Grock, tra il 1979 e il 1985. L’esordio nel mondo del cinema è avvenuto nel 1980 con il regista Maurizio Nichetti, grazie a un piccolo ruolo nel film Ho fatto splash. Tornò a recitare per il regista in Domani si balla! (1983), Ladri di saponette (1989), Palla di neve (1995) e Luna e l’altra (1996).
Nella sua filmografia si contano fino a 118 titoli, inclusi i semplici cameo. Tra i suoi lavori ricordiamo Nero di Giancarlo Soldi, Perdiamoci di vista e Viaggi di nozze di Carlo Verdone, Il trionfo dell’amore di Clare Peploe, Tutta la conoscenza del mondo di Eros Puglielli e Pinocchio di Roberto Benigni, dove ha interpretato l’Omino di burro.
Spazio anche al mondo della televisione, con piccoli ruoli in Distretto di Polizia, Elisa di Rivombrosa, Don Matteo, Il commissario Manara, L’ispettore Coliandro e Un medico in famiglia.
L’attore è attualmente presente nelle sale cinematografiche italiane con Romeo è Giulietta, l’ultimo film di Giovanni Veronesi, una commedia romantica con protagonista Pilar Fogliati.