È morto Robert Vaughn, l’attore dei “Magnifici Sette”
È morto all’età di 83 anni a New York l’attore americano Robert Vaughn. Fu uno del protagonisti del film diretto da John Sturges “I Magnifici Sette”. Nella pellicola western Vaugh interpretava Lee, uno dei pistoleri ingaggiati per proteggere i contadini di un povero villaggio messicano.
È morto Robert Vaughn, l’attore dei “Magnifici Sette”
Robert Vaughn ha fatto il suo debutto televisivo il 21 novembre 1955 in Venerdì nero, episodio della serie TV americana Medic. Quello fu il primo di più di 200 ruoli che interpretò in episodi di celebri serie televisive fino alla metà degli anni duemila. Dal 1964 al 1968 impersonò Napoleon Solo, l’affascinante agente segreto nella serie televisiva Organizzazione U.N.C.L.E., accanto a David McCallum.
È apparso con Virginia Christine nell’episodio The Twisted Road (1959) della serie Dottore di frontiera, la storia di un tormentato rapporto fratello-sorella che provoca l’uccisione di una giovane donna, interpretato anche da Rex Allen nel ruolo del protagonista.
Più volte candidato al Golden Globe, Vaugh ha interpretato il ruolo del Generale Hunt Stockwell nella quinta stagione della serie televisiva A-Team (1986-1987).
Attivo sia nel cinema che alla televisione, ebbe una nomination all’Oscar al miglior attore non protagonista nel 1960 per I segreti di Filadelfia (1959). Lo stesso anno recitò nel western I magnifici sette, di cui è stato fatto ora un remake con Denzel Washington e Chris Pratt.
Molto attento ai temi politici e sociali, Vaughn era stato uno degli artisti più attivi nelle proteste contro la guerra del Vietnam, affiancando anche Robert Kennedy, di cui era buon amico.