Naomi Campbell nel bel mezzo di uno scandalo: spendeva fondi caritatevoli per acquistare beni personali
Naomi Campbell travolta da uno scandalo benefico: avrebbe speso le donazioni della sua fondazione per acquistare beni personali.
Naomi Campbell è finita nei guai. La top model è stata messa al bando dalle associazioni benefiche britanniche per la cattiva condotta finanziaria di Fashion For Relief, fondazione nata nel 2015 con lo scopo di aiutare ragazzi svantaggiati di tutto il mondo. La Charity Commission, l’autorità incaricata di sorvegliare oltre Manica l’attività delle ONG impegnate nel terzo settore, ha scoperto che una parte dei fondi caritatevoli sono stati utilizzati per beni personali come viaggi, hotel di lusso, spa, sigarette e sicurezza personale.
Naomi Campbell, i dettagli dello scandalo benefico che la sta travolgendo
La Charity Commission ha verificato i conti dell’organizzazione benefica di Naomi Campbell su un periodo di oltre 6 anni, tra il 2016 e il 2022. Grazie all’indagini sono stati già recuperati 345.000 sterline spese impropriamente e altre 98.000 di cui non si conosce l’esatta provenienza né l’uso fatto. Il primo provvedimento è già arrivato: la top model per cinque anni non potrà ricoprire il ruolo di amministratore fiduciario di un ente di beneficenza. Nello scandalo sono coinvolte altre due fiduciarie di Fashion for Relief, Bianka Hellmich e Veronica Chou. Entrambe subiranno lo stesso provvedimento, la cui durata sarà però diversa (rispettivamente 9 e 4 anni). Naomi Campbell si è detta estranea ai fatti, dichiarando: “Sono molto preoccupata e stiamo indagando, perché non avevo il controllo della mia organizzazione di beneficenza.. Ho messo il controllo nelle mani di un avvocato. Stiamo indagando per sapere cosa è successo e come, perché ogni centesimo che ho raccolto va in beneficenza“.