Napoleon, Ridley Scott zittisce i critici francesi con un (poco) velato insulto

Ridley Scott continua la sua personale crociata contro i critici che contestano il suo ultimo lavoro, il film storico Napoleon, in particolare i critici francesi.

Mentre la sua epopea per il grande schermo con Joaquin Phoenix nei panni dell’imperatore francese e Vanessa Kirby nei panni di sua moglie Josephine, ha guadagnato il plauso in diversi Paesi, i critici francesi sono stati molto meno entusiasti. Le Figaro ha detto che il film avrebbe potuto essere intitolato “Barbie e Ken sotto l’Impero”, GQ France definisce il film “profondamente errato, innaturale e involontariamente goffo” e la rivista Le Point – che cita il biografo Patrice Gueniffey – definisce il film “molto antifrancese e filo-britannico”.

Alla richiesta della BBC di rispondere, Ridley Scott ha risposto alle critiche francesi con la sua consueta spavalderia: “I francesi non piacciono nemmeno a loro stessi. Il pubblico a cui l’ho mostrato a Parigi l’ha adorato”. La premiere mondiale del film ha avuto luogo questa settimana nella capitale francese.

Leggi anche Napoleon, Ridley Scott continua la Crociata con gli storici: “chiudete quella ca**o di bocca”

Il film, con la storia distribuita in sei scene di battaglia diverse ma ugualmente enormi, è stato girato in ben 61 giorni e dura 2 ore e 38 minuti. Scott ha spiegato alla BBC che voleva mantenere la durata al di sotto delle 3 ore: “Quando inizi a dire ‘oh mio Dio’ e poi ‘Cristo, non possiamo mangiare per un’altra ora’, allora il film è troppo lungo.”

Il regista di successi come Alien, Il Gladiatore e House of Gucci, ha detto che non ha potuto fare a meno di raccontare la storia di Napoleone: “È così affascinante. Venerato, odiato, amato… più famoso di qualsiasi uomo, leader o politico della storia. Come potresti non volerlo fare?”

Napoleon è nelle sale italiane dal 23 novembre 2023, distribuito da Eagle Pictures.

Leggi anche Per Ridley Scott non abbiamo capito il finale de Il Gladiatore