Natalie Wood – La sorella denuncia che Kirk Douglas abusò di lei

Natalie Wood è morta nel 1981 – a 43 anni -in circostanze ancora da chiarire

Un altro scandalo è pronto a colpire Hollywood. Questa volta la rivelazione è contenuta in un libro di memorie – Little Sister – in uscita il 9 novembre. L’autrice, Lana Wood, è la sorella della famosa attrice Natalie. Fra i numerosi episodi raccontati è uno in particolare – reso noto in alcuni estratti pubblicati in anteprima dalla Associated Press – a colpire immediatamente l’opinione pubblica: secondo Lana, Kirk Douglas avrebbe abusato della sorella quando aveva solo sedici anni.

L’aggressione sarebbe avvenuta nell’estate nel 1955, nell’albergo Chateau Marmont e viene così ricostruita dall’autrice, ancora troppo piccola all’epoca degli avvenimenti per poterli ricordare con chiarezza: “Natalie era particolarmente bella quando io e mamma l’abbiamo lasciata quella notte all’ingresso di Chateau Marmont. Sembrava che fosse passato molto tempo prima che Natalie tornasse in macchina e mi svegliasse sbattendo la portiera (…). Aveva un aspetto orribile. Era molto arruffata e molto turbata e lei e la mamma hanno iniziato a bisbigliare con urgenza l’una all’altra. Non riuscivo davvero a sentirle o a capire cosa stessero dicendo. A quanto pare era successo qualcosa di brutto a mia sorella, ma qualunque cosa fosse, ero troppo giovane per sentirmelo dire”. Lana ha saputo solamente anni dopo i dettagli della storia, compreso il nome dell’aggressore e la volontà di Natalie e di sua madre di non denunciare Kirk Douglas per non compromettere la nascente carriera dell’attrice. L’attore è morto all’età di 103 anni nel febbraio 2020. Suo figlio Michael ha commentato così la notizia all’Associated Press: “Possano entrambi riposare in pace”.Non è la prima volta che il nome di Natalie Wood torna tristemente alla ribalta. L’attrice, infatti, oltre che per le sue indiscutibili doti recitative, è nota a causa della sua prematura morte, avvenuta a 43 anni mentre si trovava in barca nell’Oceano Pacifico insieme al marito Robert Wagner e a Christopher Walken. L’incidente è stato classificato come “annegamento” fino al 2012, quando sono state aggiunti “fattori indeterminati” alla causa della morte. Nel 2018, invece, Wagner è stato inserito come “persona d’interesse” nel fascicolo redatto dallo sceriffo di Los Angeles.