National Geographic: ecco le prossime produzioni in arrivo
Il canale National Geographic annuncia quali sono le novità previste per il 2019 e per i primi mesi del 2020, tra serie tv e documentari
Il canale National Geographic annuncia quali sono le novità previste per il 2019
Le novità che ha annunciato il canale National Geographic per la nuova stagione sono numerose. Tra tutte c’è la terza stagione della serie televisiva antologica Genius, prodotta da Ron Howard e Brian Grazer. La terza stagione ripercorrerà la vita di Aretha Franklin. La serie analizzerà la vita della grande artista, dalla sua strabiliante carriera alla sua influenza sulla cultura contemporanea. Considerata la più grande cantante dei nostri tempi, Aretha Franklin è stata un prodigio della black music (ha firmato il suo primo contratto all’età di soli diciotto anni) ma anche un’importante attivista per i diritti civili. L’artista, scomparsa lo scorso agosto, imparò a suonare il piano da autodidatta e iniziò la sua carriera cantando nei cori gospel insieme al padre. Nel corso della sua vita Aretha Franklin ha venduto oltre settantacinque milioni di dischi in tutto il mondo. La serie, Genius Artha Franklin, andrà in onda nei primi mesi del 2020, le riprese inizieranno infatti quest’estate.
A proposito di progetti futuri: inizieranno nei prossimi mesi, le riprese della serie prodotta da Leonardo Di Caprio e tratta dal best seller di Tom Wolfe, The Right Stuff. La serie si concentra sui primi passi della corsa americana per la conquista dello spazio, racconta la storia di sette famiglie e di sette uomini, diventati improvvisamente celebrità. La serie inizia, infatti, nel 1958, nel pieno della guerra fredda: quando l’Unione Sovietica sembra che stia vincendo la competizione per lo spazio. Il governo americano lancia allora il programma Mercury composto da sette ambiziosi astronauti.
Il terzo annuncio del canale National Geogrphic riguarda The Hot Zone. La serie, che andrà in onda quest’estate, vede nei panni della protagonista l’attrice, vincitrice di un Golden Globe e due Emmy per The Good Wife e di un Emmy per il suo ruolo in E.R. – Medici in prima linea, Julianna Margulies. La serie, basata sul best-seller scritto da Richard Preston e ispirata ad una storia vera, è un thriller scientifico che vede al centro la dottoressa Nancy Jaax, scienziata dell’esercito americano, impegnata in prima linea per evitare una possibile e letale epidemia di ebola. Nel 1989, infatti, quando il virus colpisce per la prima volta su alcune scimmie presenti in un laboratorio di Washington, non esiste alcuna cura e la malattia appare da subito un pericolo per tutta l’umanità. All’interno del cast figurano anche Noah Emmerich (The Americans) e Liam Cunningham (Il trono di spade).
Non solo serie, tra le novità annunciate dal canale National Geographic c’è la serie di documentari Activate, che andrà in onda il prossimo inverno, che indaga le diverse cause delle povertà estrema in cui versa una grande parte della popolazione del pianeta. Tra i temi trattati ci sono: l’educazione delle giovani donne, l’approvvigionamento sostenibile e i soccorsi in caso di disastri. La serie vede la partecipazione di celebri attivisti: Rachel Brosnahan, Hugh Jackman, Uzo Aduba, Usher e Pharrel Williams.