Ned Beatty è morto. Addio all’attore di Superman e Un tranquillo weekend di paura

È morto Ned Beatty, nominato all'Oscar per il suo ruolo in Quinto Potere e apparso in alcuni dei film più significativi degli anni '70.

L’attore statunitense Ned Beatty è morto a 83 anni

È morto l’attore cinematografico e televisivo Ned Beatty, nominato all’Oscar per il suo ruolo in Quinto Potere e apparso in alcuni dei film americani più significativi degli anni ’70. Aveva 83 anni. A confermare il suo decesso è stato il manager, spiegando che è morto per cause naturali domenica 13 giugno, circondato dai suoi cari nella sua casa a Los Angeles.

Ned Beatty durante la sua prolifica carriera sugli schermi è apparso in quattro film che sono stati nominati per il premio Oscar nella categoria Miglior film, negli anni ’70: Un tranquillo weekend di paura (1972), Nashville (1975), Tutti gli uomini del presidente (1976) e Quinto potere (1976). Inoltre ha doppiato il personaggio di Lotso in Toy Story 3 del 2010, anch’esso nominato agli Oscar. È anche celebre per aver recitato in Superman del 1978, in cui ha interpretato Otis, il compagno di Lex Luthor (Gene Hackman).

A metà degli anni ’70 Beatty è stato una presenza costante in TV: Gunsmoke, The Rockford Files, Hawaii 5-0, Hunter, Delvecchio e moltre altre serie, inclusi film per la TV come Guyana Tragedy: The Story of Jim Jones. Un punto culminante del lavoro cinematografico di Ned Beatty negli anni ’80 è stato The Big Easy. Brivido seducente con Dennis Quaid, in cui ha interpretato il capo della polizia Jack Kellom. Un altro momento clou degli anni ’80 è stato Hear My Song in cui Beatty ha interpretato il personaggio principale, un tenore irlandese in fuga da un esattore delle tasse che, in realtà, è assente per la maggior parte del film.

L’attore ha anche svolto un ottimo lavoro in televisione, ottenendo una nomination agli Emmy nel 1979 per Friendly Fire in cui ha recitato al fianco di Carol Burnett. I due hanno interpretato una coppia che, mentre piange la morte del figlio, scopre le terribili realtà della guerra in Vietnam. Il più memorabile dei suoi sforzi televisivi, tuttavia, è stata la sua interpretazione dell’arcigno detective Stanley Bolander nell’eccellente dramma poliziesco corale Homicide: Life on the Street nei primi anni ’90. Più recentemente è apparso nelle serie TV CSI e Law and Order.