Netflix: dati 2023 migliori del previsto, si prevede un ulteriore aumento dei prezzi

La piattaforma ha presentato il suo rapporto per l’ultimo trimestre del 2023 e i dati sono migliori del previsto.

Che anno fatidico si prevedeva per Netflix nel 2023. Soprattutto quando, dopo l’arrivo del piano base con pubblicità, è arrivata la fine degli account condivisi e gran parte degli utenti si è messa sul (logico) piede di guerra, considerando che ciò tradiva un po’ quella che era la filosofia della piattaforma e che si prevedeva sarebbe stata la sua fine. Non è stato così.

I numeri del 2023 di Netflix

Già lo scorso luglio si era visto che, nonostante la catastrofe annunciata, la piattaforma di streaming aveva aumentato il numero degli account a pagamento. Un trend al rialzo che non solo si è confermato, ma sembra anche aver premuto l’acceleratore nell’ultimo trimestre del 2023, con un incremento di oltre 13 milioni di abbonati.

Secondo l’ultimo rapporto trimestrale di Netflix, la piattaforma ha raggiunto i 260,28 milioni di iscritti paganti, che segna una crescita record del 12,8% rispetto ai 230,75 milioni con cui aveva concluso il 2022. Una differenza positiva di quasi 30 milioni. Di questi, quasi la metà (12 milioni) si trovano nella regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), dove raggiungono gli 88,81 milioni di abbonati.

Ciò non significa che le misure contro gli account condivisi non si siano concretizzate in una piccola perdita di utenti. Il punto in cui sono rimasti un po’ al di sotto delle aspettative (e continuano a realizzare profitti) è nell’aspetto puramente finanziario, in particolare nell’utile per azione. D’altro canto, Netflix non si lascia di certo intimidire e continuerà a fare “grandi” investimenti, come il recente accordo da 5 miliardi di dollari con la WWE per ospitare i programmi televisivi della compagnia di wrestling.

Un aumento dei prezzi

La società ha ribadito i suoi piani per eliminare gradualmente il livello di abbonamento Basic nei prossimi mesi. Ritirerà il piano – attualmente l’opzione meno costosa senza pubblicità su Netflix – per tutti gli abbonati in Canada e nel Regno Unito entro questa primavera.

Nella sua lettera agli azionisti, i leader della società hanno anche segnalato il potenziale aumento dei prezzi. “Mentre investiamo e miglioriamo Netflix, chiederemo occasionalmente ai nostri abbonati di pagare un piccolo extra per riflettere tali miglioramenti, il che a sua volta aiuta a guidare ulteriori investimenti per migliorare e far crescere ulteriormente il nostro servizio”.

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Fonte: HR
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