Netflix e Mediaset hanno siglato un accordo di produzione per 7 film
Netflix e Mediaset produrranno insieme sette film, una mossa che segna il più grande affare del gigante dello streaming americano fino ad oggi, per quanto riguarda i contenuti originali italiani.
Netflix e Mediaset produrranno insieme sette film, ecco i dettagli dell’importante accordo!
Netflix e Mediaset produrranno insieme sette film, una mossa che segna il più grande affare del gigante dello streaming americano fino ad oggi, per quanto riguarda i contenuti originali italiani. Il CEO di Netflix Reed Hastings svelerà ufficialmente i titoli e i dettagli dei film del patto pluriennale in occasione di un evento a Roma martedì prossimo. L’accordo è stato segnalato per la prima volta da Bloomberg e confermato da Variety. Non ci sono stati commenti da parte di Netflix o Mediaset che, ricordiamo, è ancora in mano all’ex primo ministro Silvio Berlusconi.
Berlusconi aveva dichiarato a luglio di essere in trattative per la coproduzione di contenuti con Netflix. Come esempio del rapporto tra le due società, ha citato la loro insolita collaborazione nel promuovere la terza stagione di Stranger Things sul canale Italia Uno. Sebbene la serie sia disponibile esclusivamente sullo streamer, Mediaset, che è la principale emittente commerciale italiana, ha preparato il palcoscenico per la stagione 3 di Stranger Things trasmettendo film degli anni ’80 a cui lo show faceva riferimento, come The Breakfast Club, Gremlins e I Goonies.
L’accordo di Netflix con Mediaset arriva proprio nel momento in cui l’emittente sta ampliando la sua portata spostando la sua base ad Amsterdam – dove Netflix ha anche la sua sede europea – per costituire una società di media paneuropea chiamata MediaForEurope. Il nuovo ensemble di Mediaset opererebbe in Italia, Spagna e Germania, nel tentativo di competere con grandi produttori globali.
Da quando Netflix è entrato nel mercato italiano nel 2015, secondo l’analista indipendente e la società di consulenza Ovum, si è costantemente guadagnato terreno in termini di abbonamenti, che dovrebbero raggiungere i 2 milioni entro la fine del 2019. Il gigante dello streaming, che ha collaborato con Cattleya di proprietà di ITV per la serie Suburra, ha recentemente annunciato un investimento di € 200 milioni in produzioni originali italiane nei prossimi tre anni. Tuttavia, un report italiano ha affermato che i pubblici ministeri a Milano hanno aperto un’indagine su una presunta evasione fiscale da parte del colosso dello streaming.