Netflix investe 100 milioni di dollari in un film e subisce uno dei suoi più grandi fallimenti
Netflix subisce uno dei suoi più grandi fallimenti con un film diretto da un premio Oscar e un cast stellare.
I dati sull’audience forniti da Netflix sono tutt’altro che chiari, ma almeno servono a darci un’idea di cosa sia un successo per la piattaforma streaming, di cosa abbia funzionato e di cosa sia stato un fallimento. In questa ultima categoria pare collocarsi un film diretto da un premio Oscar e con un cast davvero stellare. Stiamo parlando di Rumore bianco (White Noise), il nuovo film di Noah Baumbach che non c’è più alcun dubbio che si tratti di uno dei più grandi disastri nella storia della piattaforma.
Con un costo stimato di 100 milioni di dollari – anche se all’epoca si vociferava che il budget fosse salito a 140 milioni – White noise è un adattamento del romanzo di Don DeLillo (qui trovate la nostra recensione) che sembra non aver particolarmente attirato l’attenzione del pubblico, nonostante sia stato il film d’apertura della 79esima Mostra del Cinema di Venezia.
Il film racconta la storia di come le vite di un professore universitario e della sua famiglia vengono inevitabilmente cambiate quando nella loro vita arriva una misteriosa nube tossica. Esilarante e terrificante, lirico e assurdo, ordinario e apocalittico: così viene descritto Rumore bianco, film che racconta i tentativi di una ordinaria famiglia americana di affrontare gli ordinari conflitti della vita quotidiana, così come i misteri universali dell’amore, della morte e della possibilità di essere felici in un mondo incerto.
Il film è un miscuglio di generi e idee che ha collezionato appena 29,09 milioni di ore di visualizzazioni nei suoi primi 10 giorni sulla piattaforma streaming. Per fare un confronto, Blonde è stato un altro chiaro fallimento per Netflix, ma è costato molto meno di 100 milioni e, solamente nei suoi primi cinque giorni in streaming, aveva totalizzato 37,34 milioni di ore.
C’è il rischio che White Noise venga ricordato come uno dei più grandi flop della piattaforma. A nulla è servito che dietro la pellicola ci fosse il premio Oscar Noah Baumbach, già regista di Storia di un matrimonio, uno dei migliori film originali Netflix, o che nel suo cast compaiano volti noti come Adam Driver, Greta Gerwig e Don Cheadle.