New York City: tornano al lavoro le produzioni di cinema e tv

Il sindaco della Grande Mela ha deciso per la riapertura delle produzioni.

Le telecamere possono iniziare nuovamente a girare in quel di New York City

New York City sta per riaprire le porte alle produzioni sia cinematografiche che televisive, dopo il picco di contagi da Coronavirus.

E quindi le produzioni cinematografiche e televisive della città potranno ripartire dal 20 luglio 2020. Lo ha dichiarato il sindaco Bill de Blasio in una conferenza stampa che si è tenuta questo venerdì 17 luglio. Le restrizioni alle produzioni erano parte di un piano di arresto attivo in tutta la città iniziato a marzo. Proprio in quel periodo infatti, la città delle luci è stata l’epicentro della pandemia da coronavirus. Da allora i casi, per fortuna, sono diminuiti drasticamente. I ricoveri da COVID-19 sono scesi ai livelli più bassi da quattro mesi a questa parte proprio questa settimana.

La ripresa della produzione cinematografica fa parte della riapertura, della cosiddetta Fase 4 di New York City. Come parte di questo allentamento delle restrizioni, la città può dunque anche ospitare eventi sportivi professionali a condizione che non ci siano fan, così come le classi di istruzione superiore possono riprendere il loro lavoro. I pasti al coperto sono ancora vietati e centri commerciali e musei non sono parte di questa fase di riaperture.

Si tratta solo di sicurezza, ha detto de Blasio. Vogliamo riportare le persone al lavoro. Vogliamo che le persone si riprendano e che ricomincino a riappropriarsi del lavoro per permettersi i loro mezzi di sussistenza. Vogliamo riportare la nostra città alla vita. Ma la sicurezza e la salute vengono prima di tutto, sempre.

Fonte: Variety